Credit Photo: Francesco Passaretta - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Nessun risultato dalle dimensioni eclatanti, in questo quinto turno del campionato di Primavera 1. I divari maggiori, infatti, sono stati registrati da Juventus e Milan, che hanno ottenuto tre reti di margine rispetto alle rispettive avversarie. Ed è, questo, un dato altamente significativo, se consideriamo che il binomio biancorossonero è quello che comanda la classifica generale.

Partiamo dunque dalla Juventus, prima della classe ancora a punteggio pieno dopo aver superato anche il Napoli, per 3-0. Sul terreno dell’impianto di Vinovo (Torino), le bianconere hanno controllato il gioco per tutto l’arco dell’incontro, sicuramente favorite dalla rete lampo (3’) di Eleonora Ferraresi. Le partenopee di Luca Quagliata non hanno demeritato, ma hanno palesato la loro inesperienza a livello di massimo campionato di categoria: pur senza disunirsi in difesa (dove si sono messe in mostra il terzino Chiara Di Vaio ed il portiere Alessia Manzo), le azzurre hanno però dovuto contenere la velocità di fraseggio delle padrone di casa, lasciando piuttosto isolata in avanti la loro punta di diamante, Morena Gianfico. Ad inizio ripresa (54’) è poi arrivato il raddoppio di Greta Enriconi, che ha definitivamente posto in discesa la gara, mentre il terzo e conclusivo gol è arrivato negli ultimissimi minuti (dopo l’espulsione del numero uno ospite, colpevole di un fallo fuori area sulla lanciatissima Azzurra Gallo), ad opera di Costanza Santarella.

Come detto, anche le campionesse in carica del Milan hanno vinto in scioltezza (4-1), ai danni dell’ospitato Arezzo. Per le ragazze di Matteo Zago, si è trattato di un pomeriggio abbastanza tranquillo, con ben quattro marcatrici diverse (Karen Appiah Amoakoah, Desiree Ippolito, Ashley Hu e Beatrice Lupatini) ed un solo, ininfluente, ‘neo’ della marcatura amaranto di Benedetta Marra.

Una coppia, composta da Sampdoria e Fiorentina, insegue in graduatoria le prime due della classe. Le blucerchiate sono rimaste bloccate sul pareggio a reti bianche, contro l’ospitato Parma, ma si è trattato di un risultato bugiardo, al termine di una sfida molto combattuta, a tratti anche spettacolare, Le gigliate, invece, hanno raccolto il massimo possibile in casa del neo promosso Como: è infatti stata sufficiente una marcatura, messa a segno da Siria Mailia, per accaparrarsi l’intera posta in palio.

Scendendo ancora la classifica, ecco apparire una coppia di formazioni vincenti: Roma e Sassuolo. Le neroverdi di Davide Balugani, si sono nuovamente confermate come la ‘bestia nera’ dell’Inter: allo stadio “Sandro Pertini” di Sesto San Giovanni (Milano), le due formazioni si sono date apertamente battaglia, con le neroverdi che hanno ottenuto la vittoria grazie alle segnature di Lidija Stanic e Manuela Perselli. Il confronto, che ha registrato anche tre legni (uno delle padrone di casa e due delle ospiti), era in pratica la rivincita della semifinale delle ultime final-four, con le emiliane che avevano prevalso anche al “Viola Park” di Firenze (quella volta, però, per 1-0).

Le giallorosse di Francesco Viglietta, hanno a loro volta conquistato l’intero bottino in casa della Hellas Verona. Il 2-1 conclusivo ha visto Viola Capellupo aprire le marcature e la ‘solita’ Rosanna Ventriglia (che si sta dimostrando una stoccatrice di assoluto valore) chiuderle, dopo il temporaneo pareggio della veronese Asja Menghin.

Dunque, dopo cinque giornate e giunti quasi al primo quarto del cammino complessivo, le “zebrette” torinesi hanno solo ottenuto vittorie, continuando a guardare dall’alto tutte le rivali e ponendo la loro candidatura per partecipare alle finali nazionali di questa stagione. Dietro, la battaglia per tener loro (eventualmente) compagnia sembra essere molto serrata e coinvolge tante protagoniste, almeno sino alla coppia Inter-Parma, che occupa la quint’ultima posizione (ma non dimentichiamo che deve ancora essere recuperata Napoli-Inter, il prossimo 24 ottobre). Delle quattro restanti formazioni, quella partenopea (in caso di successo nel suddetto recupero) potrebbe accodarsi al gruppone delle ‘big’, mentre l’Arezzo ed ancor più i fanalini di coda Como ed Hellas Verona, sembrano maggiormente destinate a giocarsi la permanenza in Primavera 1.

La prossima giornata, potrebbe anche risultare molto importante per chiarire maggiormente la situazione: il programma, infatti, prevede confronti diretti fra le prime otto della fila (e di conseguenza anche fra le ultime quattro): su tutte, spicca la sfida fra Fiorentina e Juventus (che riporta alla mente sfide sempre molto combattute, figlie di una ‘eterna’ rivalità fra i due club), ma anche Roma-Milan, Sassuolo-Sampdoria e Parma-Inter, in quanto a blasone ed ambizioni, non scherzano di certo. Sul fondo fila, invece, il Napoli potrebbe sfruttare il fattore campo nella sfida fra neopromosse con il Como, come analogamente cercherà di fare l’Arezzo ai danni dell’ospitata Hellas Verona.

 

Risultati Primavera 1

Sampdoria    –        Parma                     0-0

Juventus       –         Napoli                    3-0

Hellas VR      –         Roma                     1-2

Inter             –        Sassuolo                 0-2

Como           –         Fiorentina               0-1

Milan            –         Arezzo                    4-1

 

Classifica Primavera 1

Juventus pt 15; Milan 12; Sampdoria e Fiorentina 10; Roma e Sassuolo 9; Inter* e Parma 7; Napoli* ed Arezzo 3; Como ed Hellas VR 0

*una partita in meno