Abbiamo intervistato Mr. Melania Gabbiadini allenatrice del Cittadella Women Primavera.
Il Calcio Femminile nel 2022 in Italia, secondo te visti il tuo passato da calciatrice è in crescita rispetto a qualche anno fa? Ricordiamo come Inghilterra, Svezia e Stati Uniti su tutti da qualche anno oramai abbiano a cuore il calcio giocato da queste ragazze.
“Il calcio femminile in Italia è sicuramente in crescita rispetto a qualche anno fa, siamo passate al professionismo, dato importantissimo per il movimento, un potenziale fattore di crescita è il continuo aumento delle tesserate, ancora lontane dai dati dei livelli europei, questo è un gap da dover colmare, ma per fa ciò bisogna avere delle strategie solide sotto diversi aspetti, lavorare e investire su una cresciuta graduale di tutte quante le società, mettere a disposizione strutture adeguate e tecnici qualificati soprattutto nei settori giovanili. La strada è sicuramente ancora lunga ma se penso agli anni giocati, il passo è stato enorme. Bisogna continuare a credere e crescere“.
Melania, ora alleni, raccontaci l’effetto tra il passare a correre per 90′ minuti e segnare alle squadre avversarie ad allenare e lottare con le tue ragazze!
“Diciamo che non è stato semplice ma nemmeno complicato, nel senso che, è vero che si parla sempre di calcio, ma le dinamiche sono completamente diverse. La mia fortuna, avendo iniziato nel settore giovanile, è che ho trovato un gruppo di lavoro positivo e propositivo dando importanza alla crescita della ragazze, ho messo a disposizione più la mia esperienza inizialmente, la conoscenza di dinamiche e situazione poi sono venute con il lavoro e la crescita personale. Certo i primi anni un po’ mi mancava calpestare l erba in un ruolo diverso, ma vedere la crescita, le emozioni e tutto l’aspetto che comporta l’allenamento e la partita sui volti e i comportamenti delle ragazze, beh sicuramente è molto molto gratificante“.
Cittadella Women Primavera, raccontaci come sta andando e i tuoi obbiettivi in granata per il futuro!
“Il bilancio in questa prima parte di campionato è un po’ altalenante, nel senso che, a volte abbiamo messo in campo le qualità che servono, il lavoro di squadra, la mentalità giusta, a volte l’ingrediente mancate è stato l’atteggiamento dove abbiamo pagato con risultati negativi. E proprio quest’ultimo aspetto è quello che più serve a questa squadra, è una squadra giovane sotto tanti punti di vista, ma abbiamo un gruppo di lavoro che ha voglia di imparare e di crescere e questa è una qualità che mi piace. L’importante è continuare a dare molto a queste ragazze e sono sicura che nel proseguo della stagione potremmo raccogliere risultati diversi. Il mio futuro per il momento è pensare a questa stagione, cercare di far sempre meglio e divertirmi con questa squadra, poi ci sarà tempo per pensare alla prossima stagione“.
Hai un consiglio per le ragazze che praticano questo sport?
“Il mio consiglio è quello di avere sempre coraggio, coraggio nel fare qualsiasi scelta e in tutto quello che si vuole fare.. di non accontentarsi mai, e fare tutto questo divertendosi“.