Si ferma proprio alla Finale la cavalcata delle bianconere dell’Under 19, che vanno vicine a bissare il grande successo della Prima Squadra. Lo Scudetto va alla Roma, che vince l’ultima sfida con due reti messe a segno nella ripresa, ma resta un grande applauso per le nostre ragazze, autrici davvero di una grandissima stagione.
IL COMMENTO DI COACH PICCINI
«Il risultato fa sempre un po’ male, ma essere qua per noi era già una grande vittoria. Il nostro obiettivo e la nostra filosofia è far crescere le ragazze e portarle a realizzare i loro sogni, e si passa attraverso queste partite. Perdere lascia l’amaro in bocca, ma quando si cade ci si rialza sempre. Ci vedremo l’anno prossimo»
LA GARA
Fa caldo a Tirrenia ma le squadre in campo se la giocano con grinta ed energia, dando vita a un primo tempo piacevole, equilibrato ma nel quale le occasioni non mancano. Gli squilli più pericolosi sono quelli della Roma, che al 12′ colpisce un palo con una rasoiata di Ferrara, la difesa bianconera poi libera.
Roma ancora pericolosa al 21′ con Petrara di testa, che costringe al grande intervento Nucera, dopodichè si fa viva anche la Juve, due volte con Arcangeli, la cui conclusione al 27′ si spegne sul fondo e che due minuti dopo costringe col destro Merolla ad allungarsi in calcio d’angolo.
Nella ripresa la Roma passa subito: dopo due minuti Bergersen approfitta di una mischia in area, a seguito di un calcio di punizione battuto verso i 18 metri,, e trova la zampata vincente.
La Roma cerca di dare la spallata al match: al 53′ un altro batti e ribatti rischia di essere fatale alle bianconere, che riescono a liberare con Schatzer, con tanto di salvataggio sulla linea di porta. Un minuto dopo la Roma resta in dieci per l’espulsione di Massimino e la Juve sale: ci prova prima con Pfattner, colpo di testa largo al 66′ e poi al 72′ con Talle, con una buona iniziativa personale, nella quale però manca il tiro decisivo.
Quando la Juve sembra poter tentare il rush finale, il raddoppio delle giallorosse, che di fatto taglia le gambe alle nostre ragazze: slalom di Pacioni all’80’ e sinistro a incrociare che batte Nucera.
Il match di fatto finisce qui: la Juve ha il merito di non mollare e continuare a proporre il suo gioco fino alla fine, ma lo Scudetto va alla Roma.
Ragazze, siete state comunque davvero bravissime!
Final Four Primavere femminile. Gara di FINALE.
Centro Preparazione Olimpica – Via Vione dei Vannini, snc – Tirrenia (PI)
Juventus-Roma 0-2
Marcatori: 2’ st Bergersen (R), 35’ st Pacioni (R)
Juventus: Nucera, Bertucci, Requirez, Ruggeri (12’ st Zamboni), Lepera, Grillo, Talle, Schatzer (Cap.), Beccari, Arcangeli, Pfattner (27’ st Moretti). A disposizione: Sargenti, Genitoni, Costantino, Nava, Candeloro, Ferrari, Neddar. Allenatrice: Piccini Silvia
Roma: Merolla, Zannini, Battistini, Pacioni, Bergersen, Massimino (Cap.), Corelli, Gallazzi (16’ st Testa E.), Tarantino (42’ st Testa S.), Ferrara, Petrara. A disposizione: Gilardi, Ridolfi, Bruni, Pizzuti, Martella, Tall, Montesi. Allenatore: Fabio Melillo
Arbitro: Deborah Bianchi di Prato (Assistenti: Nidaa Hader di Ravenna e Doriana Isidora Lo Calio di Seregno
Ammonite: 17’ pt Massimino (R), 15’ st Beccari (J); 21’ st Grillo (J); 30’ st Bertucci (J)
Espulse: 9’ st Massimino (R)
Roma Campione d’Italia.
Credit Photo: Juventus Women