Sara Inter-Roma la finalissima del campionato Primavera femminile.
Un verdetto che arriva al termine di una giornata densa di emozioni, condita da due semifinali che non hanno risparmiato colpi di scena e che sono state un gustoso antipasto di quello che ci aspetterà lunedì, per l’atto finale, ma soprattutto un ottimo spot per il calcio femminile italiano nel suo complesso.
In un Centro Tecnico di Coverciano tirato a lucido per le Final Four del campionato Primavera, nel primo pomeriggio l’Inter ha staccato il primo pass per la finale battendo la Juventus per 2-0, mentre non sono bastati alla Roma 120 minuti per avere ragione del Pink Bari: le giallorosse hanno superato le pugliesi ai calci di rigore e lunedì (calcio d’inizio ore 15,45, sempre a Coverciano) affronteranno le Nerazzurre per il titolo.
Nella prima semifinale di giornata (entrambe le gare sono state disputate sul campo 2, intitolato a ‘Enzo Bearzot’) l’Inter ha avuto la meglio della Juventus dopo una prima frazione di gioco di marca bianconera, con l’estremo difensore nerazzurro Gilardi chiamato agli straordinari e capace anche di neutralizzare un rigore calciato da Bellucci (36’ pt).
L’ingresso di Berti all’inizio del secondo tempo ha dato nuova linfa alla manovra offensiva interista e proprio la giocatrice della Nazionale Under 17 è stata brava a sbloccare il risultato (33’ st) ribadendo in rete dopo una respinta di Beretta. Due minuti più tardi il gol che ha chiuso il confronto: su perfetta azione di contropiede, Carravetta ha resistito al rientro di due difensori bianconeri e poi ha trafitto il portiere avversario con un rasoterra – tanto chirurgico quanto bello – dal limite dell’area.
Nella seconda semifinale, una partita che è sembrata infinita ha visto festeggiare la Roma al termine della lotteria dei rigori, fatale al Pink Bari.
Giallorosse che sono apparse padrone del campo per larghi tratti dell’incontro, in vantaggio al 35’ del primo tempo con Vigliucci, ma incapaci di chiudere la sfida nonostante l’enorme mole di occasioni a disposizione, specialmente nel finale dei tempi regolamentari. E proprio quando si stavano per alzare i titoli di coda sul match, al quarto minuto di recupero Strisciuglio ha indovinato una perfetta conclusione dai venti metri dopo una magnifica azione personale, mandando le due squadre ai supplementari.
Dopo trenta minuti di extra-time, in cui le pugliesi hanno mantenuto un eccellente ordine tattico confermando tutti i buoni motivi per cui sono arrivate alle Final Four di Coverciano, è stato il rigore finale realizzato da Labate a mandare la Roma in finale.
Lunedì ci aspetta un’altra grande giornata di calcio femminile.
I tabellini delle semifinali
Juventus-Inter 0-2
JUVENTUS: Beretta, Giordano, Toniolo, Puglisi, Masu, Mancuso, Giai (17’ st Distefano), Silvioni (37’ st Gianesin), Cantore, Bellucci, Bragonzi. A disp: Serafino, Maino, Airola, Musolino, Ferro. All: Spugna
INTER: Gilardi, Maroni, Vergani, Carlucci (15’ st Gallazzi), Capucci, Santi, Scuratti (1’ st Berti – 44’ st Dell’Acqua), Costa (12’ st Giani), Carravetta, Pasrtenge, Regazzoli. A disp: Vanin, Pasquali, De Zen. All: Ruocco
ARBITRO: Di Loreto. Assistenti: Cappetta e Misson
NOTE: ammonite Toniolo e Puglisi
RETI: 33’ st Berti, 35’ st Carravetta
Roma-Pink Bari 1-1 (6-4 d.c.r.)
ROMA: Ghioc, Chiappa (25’ st Orlando) Lommi, Corrado, Pacioni, Massimino, Corelli, Natali (39’ st Boldrini), Tarantino (25’ st Manca), Labate, Vigliucci (39’ st Massimi). A disp: Franco, Liberati, Pienzi. All: Melillo
PINK BARI: Di Fronzo, Lrenza, Bitetto (29’ st Ruscitto), Boana Massa, Dell’Ernia (27’ st Giuliesi), Montemurro, Mascia, Fiore (33’ st Marino), Capitanelli, Strisciuglio, Paparella. A disp: Bianco, Labianca, Miacola, Protopapa. All: Liso
ARBITRO: Moretti. Assistenti: Bertini e Jordan
NOTE: ammonita Capitanelli
RETI: 35’ pt Vigliucci, 48’ st Strisciuglio
Il programma di lunedì
Ore 10.30 – Finale 3° posto (Campo 2 ‘Enzo Bearzot’)
Ore 15.45 Finale 1° posto (Campo 2 ‘Enzo Bearzot’)
al termine Cerimonia di Premiazione
Credit Photo: FIGC