Il loro cammino in campionato è ricco di gol e vittorie: quattro consecutive fino a questo punto della stagione. Dietro alla squadra Primavera guidata di Marinella Piolanti si nasconde un lavoro fatto di sacrificio ma anche tanti sorrisi nel campo di San Zaccaria, dove ogni giorno le giovani biancorosse si allenano in vista delle loro partite.
Il primo incontro di campionato non era iniziato benissimo con il Ravenna sotto per 2-0 in casa contro il forte Sassuolo, ma capace di ribaltare il risultato e portare a casa un ottimo 4-2. Da quel punto la squadra di Marinella Piolanti ha preso il volo: 9-0 sul campo del San Paolo Modena, un 7-1 in casa contro il San Marino Academy e un 7-3 sul campo del Vicofertile.
“Sono molto contenta, anche se sono convinta che si possa sempre fare meglio. Ho un gruppo nel quale ci sono tante ragazze nuove e volenterose, alcune promosse dalla squadra giovanissime a conferma che il Ravenna sta lavorando bene con le giovani. Diciamo che – prosegue Marinella Piolanti – stiamo cercando di assemblarla e in questo compito mi stanno aiutando anche le ragazze che fanno parte di questo gruppo da più tempo, anche se non possiamo chiamarle vecchie!“.
Molte delle veterane di questo gruppo hanno affrontato al preparazione assieme alla prima squadra, un vantaggio in più. “È vero – conferma il tecnico -, sei di loro hanno iniziato con la prima squadra, ma questo non deve assolutamente farle sentire arrivate. La convocazione o la possibilità di giocare e allenarsi con la prima squadra non è mai un punto di arrivo, ma di partenza. Devono lavorare sodo per poter essere ancora convocate. Se penso possano montarsi la testa? Assolutamente no, ma è sempre meglio prevenire che curare, quindi cerco sempre di far presente che anche se vanno in prima squadra è proprio lì che devono dimostrare tutto il loro valore”.
Nella sua primavera Marinella quest’anno ha trovato anche ragazze provenienti da altri sport, ma nonostante questi ingredienti molto diversi tra loro, le biancorosse hanno iniziato in modo roboante, sorprendendo la stessa allenatrice. “La partita del debutto contro il Sassuolo non è stata delle migliori perché abbiamo iniziato davvero male, ma siamo state molto brave sotto l’aspetto mentale rimontando e portando a casa una vittoria contro una gran bella squadra come il Sassuolo“.
Il ruolo della stessa Marinella quest’anno è cambiato rispetto allo scorso campionato. Con tante ragazze nuove, molte alle prese per la prima volta con il calcio, all’allenatrice quest’anno è anche chiesto un lavoro di valutazione e di costruzione importante. “Anno scorso la squadra poteva cercare e ambire di fare le fasi nazionali perché era favorita dai due gironi. Quest’anno essendoci un girone unico sarà più difficile, ma il nostro obiettivo è sempre quello di crescere e cercare di portare quante più ragazze in prima squadra, se non quest’anno comunque all’inizio del prossimo. Loro hanno le possibilità, ma devono essere brave a continuare così, a lavorare su tutti i fondamentali e in questo senso la fortuna è che per loro il calcio è ancora un divertimento: sono a un passo dalla prima squadra, nella quale bisogna affrontare le cose in modo diverso, quindi dovranno essere molto brave a continuare a crescere“.
Credit Photo: Comunicato Stampa (Ravenna Woman)