Photo Credit: US Sassuolo Calcio

Il Sassuolo ha battuto 3-0 in casa la Sampdoria nella nona giornata della Prima Fase di Serie A: hanno deciso, per le padrone di casa, la doppietta di Daniela Sabatino e la rete di Kassandra Missipo. Con l’aiuto di Panini Digital Soccer andiamo ad analizzare l’incontro.

Partiamo dall’IVS, dove la formazione di Gian Loris Rossi hanno ottenuto il 73% contro il 27% della squadra di Davide Corti, segno che le sassolesi hanno giocato meglio delle doriane.

Le neroverdi hanno avuto più possesso palla, dove il pallone l’hanno tenuto per 27′:32″ e il 54%, mentre le blucerchiate l’hanno giocato 23′:31″ e il 46%. Sassuolo avanti nel numero di giocate utili: 110 a 67.

A livello difensivo il Sassuolo ha ottenuto percentuali nella protezione area (56,4%-49,5%) e nelle palle recuperate effettive (54,1%-47,6%); mentre la Samp è avanti su quelle temporanee (31,1%-30,9%), fine azione avversaria (21,4%-15%) e in quelle giocate in zona area dagli avversari (53-41).

Il gruppo allenato da Rossi ha avuto più palle giocate in zona area (53-41), più pericolosità sulla percentuale di attacco alla porta (50,5%-43,6%) e concluso 11 volte (7 su azione, 3 indirettamente da calcio piazzato e 1 direttamente da calcio piazzato); invece, la squadra di Corti ha tirato 8 volte (4 su azione e 4 indirettamente da calcio piazzato).

Per quanto riguarda la squadra doriana, essa ha usato la sfera 496 volte (46%), e se l’è passata 266 volte (44%). È Elena Pisani quella che ne ha fatto di più: infatti, ha passato 44 volte la sfera. Maria Vittoria Nano ma l’ha ricevuta 27 volte.

A livello individuale Nano detiene il numero di palle giocate (67) ma anche in quelle perse (30), Prugna ha avuto più giocate utili (15) e Vanessa Panzeri in quelle recuperate (27), infine Sabatino ha tirato 3 volte, di questi ben due sono andate in rete e, soprattutto, sono quelle che hanno regalato il primo successo stagionale del Sassuolo nel massimo campionato.

Elia Soregaroli
Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.