Il Como Women ha battuto 4-2 in trasferta il Sassuolo nella settima giornata della Prima Fase di Serie A: per le padrone di casa c’è stata la doppietta di Gina Chmielinski, mentre per le ospiti sono andate in rete Nadine Nischler e la tripletta di Elisa Del Estal. Con l’aiuto di Panini Digital Soccer andiamo ad analizzare l’incontro.
Partiamo dall’IVS, dove le ragazze di Stefano Sottili hanno ottenuto il 54% contro il 46% della squadra di Gian Loris Rossi, segno che le comasche ha giocato meglio rispetto alle sassolesi.
Le bianconere hanno avuto più possesso palla, dove il pallone l’hanno tenuto per 28′:30″ e il 51%, mentre le neroverdi l’hanno giocato 26′:58″ e il 49%. Sassuolo avanti nel numero di giocate utili: 128 a 47.
A livello difensivo il Sassuolo ha ottenuto percentuali nella protezione area (50,5%-43,1%) e nelle palle recuperate effettive (55,3%-47,9%); mentre il Como Women è avanti su quelle temporanee (32,1%-27,6%), fine azione avversaria (20,1%-17,1%) e in quelle giocate in zona area dagli avversari (82-52).
Parliamo di come hanno giocato le formazioni al “Ricci” di Sassuolo (provincia di Modena) a livello offensivo. Il gruppo allenato da Rossi ha avuto più palle giocate in zona area (82-52) e più pericolosità sulla percentuale di attacco alla porta (56,9%-49,5%) e concluso 13 volte (11 su azione, 1 indirettamente da calcio piazzato e 1 direttamente da calcio piazzato); invece, la squadra di Sottili ha tirato 12 volte, di cui 10 su azione e 2 indirettamente da calcio piazzato.
Vediamo il flusso di gioco di Sassuolo e Como. Partiamo dalle sassolesi che hanno giocato 600 volte il pallone (51%), mentre ha effettuato 352 passaggi riusciti (60, 6%): a farne di più è stata Cecilia Prugna che ha servito 59 palloni e, allo stesso tempo, ne ha ricevuti 51.
Per quanto riguarda la squadra lariana, esse hanno usato la sfera 583 volte (49%), e se la sono passata 335 volte (58, 9%). È Ramona Petzelberger quella che ne ha fatto di più sia a dare che ad avere: infatti, ha passato 50 volte la sfera ma l’ha anche ricevuta 42 volte.
A livello individuale Davina Philtjens detiene il numero di palle giocate (86) ma anche in quelle perse (33), Prugna ha avuto più giocate utili (22) e in quelle recuperate (33), infine Chmielinski e Del Estal ha tirato 4 volte, ma quest’ultima ha fatto tre gol e sono quelle che hanno regalato il secondo successo stagionale del Como Women nel massimo campionato.