Sampdoria-Como Women è terminata 1-0, con la Sampdoria ormai avvicinatasi definitivamente alla salvezza, mai in discussione grazie alle ottime prestazioni della squadra di Mango e alle vittorie importanti negli scontri diretti. Analizziamo, con il solito prezioso supporto di Panini Digital, l’ultimo match delle Blucerchiate.
DATI GENERALI
Come al solito, i dati Panini Digital evidenziano una differenza tra le due avversarie. La Sampdoria infatti, rispetto al Como, ha meno possesso palla (46 a 54, 25’13” contro i 29’15” delle comasche) e meno palle giocate, in questo caso 521 a 575. Leggermente inferiori anche i numeri di passaggi riusciti (320 a 372, percentuale 63% contro il 66,2% delle Lariane) e di giocate utili, 100 a 121, percentuale 19% contro il 21%. Per il recupero palla, la squadra di Mango eccelle in quelle recuperate effettive (52,3% contro il 47,7%), quella di Bruzzano nelle palle recuperate temporanee (28% contro il 25,1% delle Doriane).
CONCLUSIONI
La Sampdoria e il Como effettuano lo stesso numero di tiri, 13. Le Lariane ne effettuano 5 dentro, contro il 2 della Sampdoria, che però segna. 4 occasioni Doriane e 5 Comasche a completare questo dato. La maggior parte delle conclusioni Blucerchiate arrivano principalmente su azione, ben 7 volte, e in 5 opportunità da sviluppi di calci piazzato, che invece è la predominanza delle occasioni Lariane (6), che superano le avversarie anche in occasioni costruite direttamente su calcio piazzato (3 a 1), ma ne combinano solo 4 su azione. Interessante il dato sull’andamento dei tiri nel tempo. Per Mango, la maggior parte delle conclusioni arrivano tra il 10′ e il 25′ (i dati Panini Digital ne contano 5), per Bruzzano tra il 35′ e il 55′ (sempre 5). Ne capiteranno anche quattro tra il 65′ e l’80’. Per le genovesi, tre opportunità tra il 46′ e il 50′ e tra il 75′ e il 90′.
FLUSSI DI GIOCO
Chiudiamo, come sempre, con i dati più interessanti di Panini Digital, quelli relativi ai flussi di gioco. Come si evince dal grafico, Alice Benoît eccelle in passaggi riusciti (44) e ricevuti (45), ma è solo terza nella percentuale (71%, al pari di Pisani che ne gioca 41). La migliore non può che essere Eva Schatzer, 81% a fronte di soli 39 passaggi riusciti. La qualità supera la quantità. Seconda in percentuale Pisani, 79% e 37 passaggi riusciti.