La Roma ha battuto per 3-0 il Sassuolo nel secondo turno della Poule Scudetto di Serie A, grazie alla doppietta di Manuela Giugliano e la marcatura di Valentina Giacinti, ottenendo così la sua quattordicesima vittoria stagionale complessiva nel massimo campionato.
Con l’aiuto di Panini Digital Soccer andiamo ad analizzare l’incontro.
Partiamo dall’IVS dove l’attuale capolista del campionato hanno ottenuto il 73%, contro il 27% della squadra di Gianpiero Piovani, segno che la Lupa, a livello di gioco, ha avuto più superiorità sulle neroverdi per tutti i novanta minuti. Ad appannaggio delle giallorosse ci sono il possesso palla, dove il pallone l’hanno posseduto per 30′:53″ e il 58% mentre le sassolesi l’hanno mantenuta per 22′:15″  e il 42%, e nel numero di giocate utili, 68 (52%) a 63 (48%).
A livello difensivo il Sassuolo è avanti nella percentuale sulle palle recuperate temporanee (34,2%-27,5%) e in quelle giocate in zona area dagli avversari (52-19); mentre la Roma è avanti nelle palle recuperate effettive (53,4%-46,7%) e nella protezione area (62%-45,8%). Sostanziale equilibrio sulle palle recuperate nella fine azione avversaria (entrambe al 19,1%)
Parlando di come hanno giocato le formazioni al “Tre Fontane” di Roma a livello offensivo, le giallorosse hanno avuto più pericolosità sia sulla percentuale di attacco alla porta (54,2%-38%) che sulle palle giocate in zona area rispetto alle sassolesi (52-19). La squadra di Spugna ha tirato 12 volte, di cui 8 su azione e 1 su rigore; invece, le ragazze di Piovani hanno concluso 7 volte e solamente 1 è arrivato dentro l’area di rigore.
Vediamo il flusso di gioco di Roma e Sassuolo. Partiamo dalla Lupa che hanno giocato 626 volte il pallone (56%), mentre ha effettuato 403 passaggi riusciti (59%): a fare più passaggi è stata Elena Linari che ha servito 76 palloni (88%), e 17 li ha consegnati a Camelia Ceasar, ma allo stesso tempo l’ex difensore di Brescia e Fiorentina e si è vista consegnare ben 50 sfere nell’arco di tutto l’incontro.
Per quanto riguarda la squadra neroverde, essa ha usato la sfera 488 volte (44%), e se l’è passata 335 volte (37%). È Davina Philtjens quella che ha fatto di più: infatti, ha passato 38 volte il pallone (62%), di cui 10 sono stati dati a Cecilia Prugna, ma ha anche ricevuto 32 volte la palla.
A livello individuale Linari detiene il numero di palle giocate (88), su quella recuperate (32) e in quello nelle giocate utili (14), Anja Sønstevold ha perso 29 palloni. A livello realizzativo Valentina Giacinti e Manuela Giugliano hanno tirato entrambe 4 volte, e tutte due hanno gonfiato la rete del Sassuolo.