Giunti alle ultime partite del girone di qualificazione per i Mondiali 2019 in Francia, l’Italia si presenta a questa partita con 8 punti di distanza dalla seconda in Classifica Belgio che affronterà nell’ultima giornata all’inizio di Settembre.
Quest’ultima partita in Italia del girone di qualificazione si disputerà a Firenze, allo stadio Artemio Franchi, contro il Portogallo, attualmente in terza posizione, distanziato di 6 punti dal Belgio, ed ancora in corsa per il secondo posto ed un eventuale spareggio tra le seconde classificate (come già accaduto nella scorsa edizione, quando il Portogallo si era qualificato ai danni della Romania proprio agli spareggi).
Analizziamo il percorso delle due formazioni prima di questa gara:
Italia con 6 vittorie su 6 partite disputate con soltanto 2 gol subiti ed una differenza reti di 13, si presenta con buone possibilità alla gara di venerdì 8 giugno, forte della vittoria nella gara di andata in terra portoghese per 1-0 con gol di Sabatino. Eventuale vittoria che significherebbe un passo molto importante verso la qualificazione.
Portogallo con soltanto 4 punti all’attivo in 4 gare disputate, ma soltanto 3 gol subiti con una differenza gol di 6. 3 gare ancora da disputare (oltre alla gara contro Italia) con la doppia con la Romania ed il ritorno contro la Moldavia, nelle quali può conquistare punti importanti per il raggiungimento del secondo posto.
Non sarà indubbiamente una gara facile quella contro il Portogallo per la nostra Nazionale che si troverà di fronte una formazione con buone individualità, specialmente nella #7 Jessica Silva molto brava tecnicamente e nella visione del gioco. L’attenzione nella fase difensiva ha permesso loro di subire soltanto 3 gol nella partite disputate fino ad ora nel girone. Fase offensiva non molto prolifica di gol nelle gare disputate ma sempre pericolose per le incursioni e gli inserimenti specie sulle fasce che portano al cross in area spesso pericolosi.
Italia che ha trovato una buona organizzazione di gioco e delle ottime interpreti delle idee di Milena Bertolini. Ottima la fase difensiva, basata nella maggior parte sul blocco Juventus Women, ha contribuito ad arrivare alla gara attuale con zero sconfitte e soltanto 2 gol subiti. Nel reparto di centrocampo troviamo tante giocatrici con un bagaglio tecnico e tattico molto sviluppato, messo a disposizione del modello di gioco così da essere fondamentali sia nelle fasi difensive, di copertura e recupero palla, sia nelle fase offensive con impostazione del gioco e inserimenti offensivi (molto utilizzati specie sulle fasce laterali). Fronte d’attacco di prima categoria con giocatrici affamate di gol e sempre presenti in area avversaria, pronte a raccogliere ogni pallone costruito o recuperato.
Partita di venerdì 8 giugno a Firenze che potrebbe significare la quasi matematica qualificazione ai Mondiali in Francia 2019 della Nazionale Femminile. Nazionale che manca orai da troppi anni a questa competizione. Qualificazione che porterebbe un ancora maggior interesse verso il movimento del Calcio Femminile, portando la nostra Nazione a far parte delle migliori del mondo ed aprire una finestra di visibilità sulle nostre giocatrici e sul nostro Campionato, in continua ascesa negli ultimi anni.
La vittoria dell’Italia non significherebbe un importante passo avanti, ma la qualificazione matematica.