L’ultima giornata di Serie A ha visto, tramite l’analisi Panini Digital, l’incontro salvezza tra il Pomigliano e la Sampdoria. Un match che ha visto la salvezza delle blu-cerchiate e aimè le pantere dover affrontare lo spareggio (con la seconda classificata della Serie B) per la permanenza nella massima serie.
Il triplo vantaggio delle ospiti, a cura di Tarenzi (doppietta) e De Rita ha trovato le padrone di casa ferme sullo 0 a 3 già nei primi 45 minuti. Una prima frazione che ha visto la Sampdoria sviluppare un volume di gioco inferiore (183 palle giocate contro 209 delle padrone di casa) ma essere più incisiva e precisa sotto rete. Con un baricentro alto, posizionato sui 63,7 mt. hanno avuto la supremazia territoriale del 64% contro il 36% del Pomigliano. La ripresa, invece, con il triplo vantaggio l’equilibrio di gioco si è ribaltato: il 57% è risultato per le padrone di casa, contro il 43% delle ospiti. Questo cambiamento di volume di gioco e qualità dei passaggi hanno generato una situazione di equilibrio andando a rete con Bragonzi e Corelli, ma subendo con Bonfantini (a tempo scaduto) la chiusura della gara a favore delle ospiti.
Al termine della gara i 13 tiri del Pomigliano, di cui 7 dentro lo specchio della porta (con 2 reti) non sono state sufficienti, infatti la Sampdoria ha fatto segnare ben 18 tiri, di cui 9 dentro, e 4 reti.
La tabella delle più operose evidenzia nelle padrone di casa essere il portiere Sara Cetinja, con il 76% dei passaggi andati a buon fine (pari a 38 passaggi); questo non è stato sufficiente ad essere pericolose in fase offensiva. Le 60 palle giocate da Ferrario e le 57 di Golob per i tiri di Corelli (nr.7) e Battelani- Bragonzi (2 tiri a testa) non hanno prodotto la giusta rimonta che doveva cambiare il piglio della gara nella ripresa.
Contrariamente, le genovesi hanno creato un flusso di gioco più incisivo con Oliviero (53% dei suoi passaggi hanno creato azioni significative) per poi proseguire con Conc (con il 55% delle sfere transitate nei suoi piedi). In grande giornata Stefania Tarenzi, che con i suoi 4 tiri a rete, e due gol, hanno data il via al gruppo per crederci che l’impresa poteva ancora avverarsi. Seguono Baldi, Bonfanti, Conc e De Rita che con 2 tiri a testa hanno influito per 95’.
Indice finale di Valutazione di Squadra (IVS) è risultato di poco a favore delle ospiti: un 54 contro un 46.
Salvatore Mango, il mister doriano che è sub-entrato nella difficilissima impresa salvezza ha compiuto il vero miracolo blu-cerchiato chiudendo una stagione negativa, e dato per spacciato da molti, consolidando così la Sampdoria nella massima serie.
Adesso vi sono ancora 2 gare, per mister Carlo Sanchez, contro la Lazio (giunta seconda di Serie B) per tentare il tutto per tutto.