La Juventus di Joe Montemurro archivia il Pomigliano con un secco 4 a 0, attraverso i dati statistici della “Panini Digital” proviamo ad estrapolare i numeri della 10° giornata di Campionato di Serie A femminile.
Con un 4-3-3 segnato dalle assenze, la Juve del primo tempo ha giocato con Salvai e Cascarino a difendere Aprile, posizionando Lenzini a difendere in linea del centro campo. Una centrale di gioco che trova Boattin a spingere in fascia sinistra, ed il cerchio del centro campo molto coperto: con Caruso, Palis. L’attacco formato da Beeresteyn e Cantore ha trovato Thomas a servire gli assist vincenti ed ha trovare la ritrovata Gunnasdottir colpire a rete da punta aggiunta.
Il Pomigliano, che ha retto bene la prima mezz’ora di gioco, con il 4-3-1-2 è stato schiacciato nella propria metà campo: Apicella e Caiazzo, con la rientrante Fusini, sono state in copertura a Gavillet. Nel centro campo, attivo e combattuto, si è vista Rabot, Ferrario e Di Giammarino con Ippolito cercare di contrastare le incursioni bianco-nere (ma con poco successo). Mentre Nambi e Analu sono state in solitaria ad attendere palla.
Un flusso di gioco, delle campane, poco dinamico atto sempre a cercare la copertura offensiva più che a proporre lanci atti ad offendere le avversarie. Fusini, l’unica più fluida con la palla, si è trovata tra i piedi 33 palloni (servite alle compagne) di cui 12 a Di Giammarino, ma che non hanno superato il centro campo. Ne ha approfittato la Juventus con Boattin, vera regista di casa, con 60 passaggi tra i suoi piedi è stata la top player di giornata. Il 73% delle sfere giocate, di cui 14 per Caruso e 12 a Cascarino, evidenziano un giro palla costante e molto preciso.
Tutto questo ha prodotto, per le padrone di casa, 20 tiri a rete (di cui 10 dentro lo specchio della porta) e 4 reti. Di questi 14 tiri sono derivati da azione, 2 da calci piazzati ed infine 4 da calci piazzati. La maggior parte delle finalizzazioni si sono viste da dentro il centro area, dove poi si è generato il gol, con palla bassa.
Lenzini, che con la maglia bianco nera ha festeggiato le sue 100 presenze, ha sviluppato più giocate utili: 23, seguita da Cantore con 16 e Palis 14. La stessa Palis è risultata più reattiva al recupero dei palloni persi: con 21 recuperi, seguita da Boattin con 20. Per quanto riguarda i tiri a rete troviamo Beerensteyn in gran giornata: 4 tiri e 2 reti, seguita da Arianna Caruso (anch’essa 4 tiri), Cantore e Palis 3.
Il Pomigliano, troppo arrendevole e fuori giornata, ha maturato 5 tiri a rete: 2 sui piedi di Analu Martinez, ed 1 a testa per Di Giammarino, Harvey e Rabot. Fusini, la migliore in campo delle pantere, a messo a segno 33 passaggi con 12 utili andando a recuperare 21 palloni nel centro campo. Un solo asssist: quello di Ferrario e troppe palle perse chiudono il conteggio di una gara già archiviata.