Il successo della Jesina sull’Arezzo è stato uno dei temi principali offerti dalla settima giornata di Serie C. Il 2-1 maturato al Cardinaletti non solo ha costretto le toscane alla prima sconfitta in campionato, ma porta le marchigiane a rivedere le proprie ambizioni in questa stagione: con i tre punti di domenica la formazione di Iencinella è salita infatti al secondo posto del Girone C a quota 15 punti in compagnia proprio dello stesso Arezzo e del Filecchio, reduce da un altro ko.
Protagonista indiscussa del Martina Tamburini che ha sbloccato la partita e propiziato il secondo gol con una poderosa cavalcata da metà campo. Per l’attaccante classe 2002, diciotto anni compiuti lo scorso 31 dicembre, si tratta del settimo sigillo in altrettante partite. Uno score in piena linea con le ultime annate offerte dalla ragazza pesarese, che in estate ha declinato diverse offerte arrivate dalle categorie superiori per completare la propria crescita in maglia biancorossa. “La voglia di fare un passo in più era tanta, ma sono giovane e ho ancora tempo per arrivare in alto – confessa Tamburini, attualmente iscritta al quinto anno dell’istituto alberghiero – Penso di aver fatto la scelta giusta a rimanere, la squadra è competitiva e lo sta dimostrando sul campo. Il risultato contro l’Arezzo ha un significato particolare, non dobbiamo aver paura delle altre formazioni perché anche noi possiamo spaventare con la nostra forza”.
Avvicinatasi al calcio sull’esempio del padre e della sorella più grande, Martina Tamburini ha iniziato nel Villa San Martino prima di approdare al Riccione. Poi nel 2018 il passaggio alla Jesina dove è diventata presto una delle calciatrici di punta grazie ad un’incredibile prolificità sotto porta: 14 reti realizzate nella prima esperienza, ben 17 in sole 14 gare nella stagione 2019/20 interrotta dal Covid. Come detto prima, le reti quest’anno sono già 7 e la sua presenza in avanti dal ‘1, ad eccezione della partita col Cella, non è mai in discussione per mister Iencinella, che può vantare il secondo miglior attacco di tutta la C (33 gol) dietro l’Arezzo (37).
Credit Photo: LND – Lega Nazionale Dilettanti