Per arricchire l’offerta della LND eSport, destinata alla vasta community di riferimento, alle Società di calcio dilettantistico e non solo, si accendono infatti i riflettori sulla LND eCup e l’eFemminile, la competizione dedicata al calcio femminile virtuale. Entrambe, la prima al via il prossimo 22 febbraio e la seconda il 7 marzo, vedranno confrontarsi realtà provenienti da tutte le categorie del calcio italiano e coinvolgeranno altri 1000 appassionati di Pro Club in rappresentanza di quasi 70 Società.
Le due competizioni, unitamente ad un confronto sullo stato dell’arte dell’attività LND nel calcio virtuale, sono state al centro dell’attenzione di una conferenza stampa di presentazione che si è tenuta oggi, lunedì 2° febbraio, nel Salone del Consiglio della Lega Nazionale Dilettanti a Roma. Il tavolo dei relatori, lato istituzionale, ha visto la presenza del vice presidente vicario della LND Christian Mossino, del presidente della commissione LND eSport Santino Lo Presti, del vice segretario generale della LND Mariangela D’Ezio, del consigliere federale Stella Frascà, del digital marketing & eSports director della FIGC Giovanni Sacripante e del segretario del dipartimento calcio femminile LND Patrizia Cottini.
Il presidente Christian Mossino ha ricordato come la struttura LND si è già attivata per incardinare lo status dei giocatori di calcio virtuale all’interno del sistema informatico federale e, come questa attività, rappresenti un medium importante per avvicinare tanti giovani, per raggiungere e coinvolgere migliaia di persone che non hanno la possibilità di praticare calcio reale, e veicolare principi e valori delle Società calcistiche e della grande famiglia della Lega Nazionale Dilettanti.
Santino Lo Presti, dopo aver ringraziato il presidente della LND Giancarlo Abete per la sensibilità e la vicinanza nei confronti del progetto, ha ricordato i numeri in vertiginoso aumento delle società partecipanti, la trasversalità della provenienza dei club e lo sviluppo nel territorio grazie all’impegno dei Comitati Regionali che hanno sposato il progetto con entusiasmo: “Potevamo già allargare la nostra presenza su tutta l’Italia ma ci teniamo a crescere con gradualità per dare il tempo ad ogni realtà regionale di acquisire mezzi e consapevolezza. Le iniziative sono tante, gli orizzonti infiniti, questa disciplina punta al coinvolgimento per includere tutti senza distinzioni”. Lo Presti ha in mente un obiettivo concreto: “Il tesseramento e le affiliazioni sono due punti focali che caratterizzeranno il percorso al di là delle categorie del calcio giocato sui campi. Non ci sono confini, questo sport è fondato sulla partecipazione”. Il vice segretario generale Mariangela Dezio è intervenuta per sottolineare l’enorme crescita della disciplina all’interno del sistema LND: “In poco tempo sono stati raggiunti numeri record diventando una realtà consolidata, un aspetto che certifica la bontà del lavoro svolto”.
Giovanni Sacripante ha sottolineato l’unione d’intenti tra la Lega Nazionale Dilettanti e FIGC: ”Mi è piaciuto fin da subito il coraggio della LND che si è immersa in questo mondo con entusiasmo, progettualità e tanta voglia di fare conseguendo, fin da subito, risultati pregevoli. Condivido il pensiero di Lo Presti e Mossino quando ricordano che l’80% dei praticanti esports sono millennials ed appartengono alla generazione Z, un aspetto che rende questa pratica di grande importanza per coinvolgere quell’audience che sarà protagonista nel prossimo futuro. Se non intercettiamo i desideri dei giovanissimi, perdiamo una grande occasione”. Sacripante ha chiuso il suo intervento ricordando un altro punto di contatto tra FIGC e LND: “L’aspetto sociale è di primaria importanza, gli esports sono accessibili a tutti, è un valore aggiunto senza precedenti, come il coinvolgimento della componente femminile”. Sulla stessa lunghezza d’onda Stella Frascà, protagonista attiva di questo progetto: ”Lo dico senza mezzi termini, sono entusiasta, questo universo è in crescita esponenziale ed ha dentro di sé tutti quei valori che la LND promuove ogni giorno, inclusione, partecipazione, abbattimento di ogni barriera e differenza di genere. Se il CIO e il CONI credono negli esports vuol dire che la disciplina è destinata a sviluppare tutte le sue potenzialità. La LND ha dimostrato di saper guardare oltre grazie alla sensibilità ed alla lungimiranza del Presidente Abete e del Vice Presidente Vicario Mossino”.
Il calcio femminile è coinvolto nella quarta edizione della competizione, in particolare il dipartimento LND di riferimento che ha sostenuto il progetto grazie alla condivisione d’intenti, dal primo momento, del segretario Patrizia Cottini: ”Il Campionato ha riscosso fin da subito grande entusiasmo tra le società e soprattutto tra le calciatrici. E’ stato svolto un lavoro incredibile in poco tempo. Lo sport può essere virtuale ma l’impegno organizzativo è reale, so che i colleghi sono impegnati ventiquattro ore al giorno per rafforzare e sviluppare questa disciplina, i risultati sono sotto gli occhi di tutti”.
Presenti in conferenza stampa anche altri protagonisti dell’universo gaming come Luigi Caputo, CEO di Sport Digital House e co-founder dell’Osservatorio Italiano Esports, che elogia il lavoro svolto da LND eSport e conferma la propria vicinanza nella mission: “La LND è entrata subito nel cuore di questa disciplina – ha dichiarato – ricordando a tutti noi che lavoriamo nel settore business, che questo è un fenomeno prima di tutto aggregativo, unisce le persone, le rende partecipi. Per noi la LND è una delle tessere più belle che compongono questo mosaico, siamo entusiasti di poter collaborare all’insegna del confronto costruttivo ed appassionato. Con la LND allarghiamo la community e ci incamminiamo verso quel percorso inevitabile che ci porterà a dare riconoscimento formale ai giocatori pro player”.
L’occasione ha quindi rappresentato un importante momento di condivisione e confronto, tra diversi attori coinvolti nel progetto di sviluppo della disciplina in ambito federale. LND eCup ed eFemminile vanno così ad impreziosire, con le loro riconferme, una stagione apertasi con il successo dell’Afragolese nella prima edizione della Community eCup, il trofeo che mette di fronte la vincitrice del campionato di eSerieD con quella che si è aggiudicata l’eCup, e inaugurerà il primo Torneo delle Regioni digitale (LND Region’s eCup), in programma a Torino dal 21 al 27 aprile ‘23. Una crescita che come sottolineato negli interventi non conosce pause nemmeno in ambito regionale e fissa, in questa prima parte del nuovo anno, un passaggio dei campionati eSerieE (regionali) da 4 a 8. Alle collaudate esperienze di Lazio, Sicilia, Abruzzo e Liguria, si aggiungono infatti i Comitati Regionali LND di Emilia Romagna, Piemonte Valle d’Aosta, Campania e Calabria. Le prime classificate di ogni campionato regionale accederanno direttamente nella categoria superiore della eSerieD mentre le seconde, si affronteranno in un playoff nazionale per conquistare l’ulteriore pass verso il “Campionato d’Italia” in digitale. A portare nella discussione una delle esperienze più floride di calcio virtuale regionale, il referente del Comitato Regionale Abruzzo Panfilo Doria, che ha illustrato le strategie adottate e quelle in cantiere nel suo territorio
Si rinnova anche l’appuntamento con quella che sarà la seconda edizione della Coppa Italia Dilettanti virtuale, con le due finaliste della storica competizione LND che si ritroveranno anche alla console per conquistare il trofeo vinto dal Barletta, lo scorso anno, in finale con il Salsomaggiore. Non mancherà inoltre l’impegno nel sociale dove la LND eSport sarà in prima linea con il nuovo, apposito, Dipartimento istituito dalla FIGC-Lega Nazionale Dilettanti. A tal proposito ha preso la parola anche il segretario Luca De Simoni ribadendo come gli eSports, per le loro caratteristiche, si sposano alla perfezione per l’azione nel sociale grazie alle grandi possibilità di coinvolgimento ed inclusione, senza barriere.
La competizione interleghe Pro Club, 11 contro 11, su PlayStation 5 – FIFA23, coinvolgerà dal prossimo 22 febbraio, come da tradizione, i team di calcio virtuale che rappresentano club italiani, dalla Serie A, alla 3^ Categoria. Le adesioni all’edizione 2023 hanno confermato la bontà del progetto 11 vs 11, nonostante il difficoltoso passaggio dalla PlayStation 4 alla 5, nel quale sono stati registrati molti problemi nel reperimento delle console. Jim Ryan, CEO di Sony Interactive Entertainment, nel corso del suo intervento sul palco del CES 2023 a Las Vegas, la più grande fiera al mondo dedicata all’elettronica di consumo, ha voluto infatti ringraziare prima di tutto i fan di PlayStation per la loro pazienza: “Ci siamo trovati a gestire una domanda senza precedenti, tra le sfide globali succedutesi negli ultimi due anni”. Poi l’annuncio che la carenza di PlayStation 5 nei negozi finirà presto: “Da questo punto in avanti (fine gennaio 2023), tutti coloro che desiderano PS5 non avranno più problemi a trovarne una dai rivenditori”. Jim Ryan ha parlato di un aumento della disponibilità globale e ci aspettiamo quindi che la situazione migliori presto anche in Italia.
Le difficoltà legate alla commercializzazione delle PS5 non ha comunque impedito il superamento delle oltre 50 adesioni delle quali un quinto, provengono dall’area professionistica: la Serie A si porta alla console con 4 team, la Serie B con 3 e la Lega Pro con 5. La Serie D è rappresentata da 28 Club, L’Eccellenza da 7, la 1^ categoria da 2, un Club dalla 2^ Categoria e 2 dal Futsal. Una di esse metterà in bacheca il trofeo precedentemente conquistato dal Savoia, che ha superato in finale il Genoa nel 2021, e dall’Ostiamare che ha invece fatto sua la finale contro la Ternana nel 2022.
Le 57 protagoniste
Serie A: Cremonese, Empoli, Hellas Verona, Udinese; Serie B: Ascoli, Palermo, Cagliari, Reggina; Serie C: Carrarese, Catanzaro, Messina, Pontedera, Piacenza; Serie D: Afragolese, Angri, Asti, Barletta, Breno, Brindisi, Brusaporto, Casertana, Catania, Chieri, Crema, Desenzano, Grosseto, Luparense, Mariglianese, Martina Calcio, Matese, Mestre, Nocerina, Ostiamare, Poggibonsi, Puteolana, Roma City, Scandicci, Sona, Trastevere, Us Follonica Gavorrano, Vibonese; Eccellenza: L’Aquila 1927, Ladispoli, Leon, Pro Calcio Tor Sapienza, San Marzano, Savoia, Scafatese; Promozione: Atletico Lodigiani, Città di Teramo, Nuovo Borgo San Martino, Romulea; 1^ Categoria: Priaruggia, Vesta. Olympic Salerno; 2^ Categoria: Alba Roma.
Futsal: Meta Catania
Alle ore 16.30 in live streaming è stato trasmesso, sul canale Twitch della LND, il sorteggio per la composizione degli 8 gironi. Al termine della kermesse, le prime 4 qualificate, si ritroveranno ancora in gara nella seconda edizione della Continental eCup, la finestra internazionale che coinvolge i team eSport espressione di Club europei.
Il torneo digitale dedicato alle Società di calcio femminile, vinto dal Cagliari nell’ultima edizione, conferma anch’esso il format di partecipazione con l’apertura ai team eSport “in rosa”, dalla Serie A, alla Terza Categoria. La kermesse eFemminile, con fischio d’inizio il prossimo 7 marzo, brinda quindi alla sua quarta edizione. La formula prevede in questo caso l’utilizzo di squadre di calcio femminile, sia nazionali che di club, ed ogni società potrà scegliere quella più simile ai propri colori sociali in modalità 1 vs 1. La rosa potrà essere composta da più calciatrici in modo da alternarsi a piacimento durante le giornate di campionato. In campo ogni martedì, sempre alle ore 21.30.
Ufficiali ad oggi le partecipazioni di Cagliari, Barletta, Hellas Verona, Romulea, Sambenedettese, Sant’Egidio, Trastevere, Brescia, Reggina e Santa Sofia Licata. Le iscrizioni si concluderanno il prossimo 3 marzo e le player che hanno il desiderio di scendere in campo con la maglia di un club del calcio femminile italiano, potranno inviare la propria candidatura a esport@lnd.it
Come nella LND eCup, le prime 4 squadre classificate al termine della stagione, avranno modo di confrontarsi con team rappresentanti club di calcio femminile europeo nella seconda edizione della Italy Women’s eCup.