Il Ministro Valditara, ponendo l’accento sul valore formativo dello sport, ha dichiarato: “Coniugando al meglio il mondo dell’istruzione con quello dello sport, questa competizione veicola valori fondamentali nella vita e nella formazione di un giovane: impegno, dedizione, gioco di squadra, rispetto dell’avversario.”
Il Ministro della Salute Orazio Schillaci ha posto l’accento sull’effetto positivo dello sport nell’ambito sanitario, sottolineando che i Giochi della Gioventù “non solo saranno occasione di socialità e promozione della salute ma aiuteranno a diffondere tra i giovani la cultura della prevenzione attraverso stili di vita sani di cui sia l’attività fisica quanto la sana alimentazione sono parte integrante”.
Per il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, “Grazie a questo Protocollo d’intesa il Governo Meloni torna a promuovere lo sport come parte integrante del percorso scolastico attraverso i Giochi della Gioventù. Una scelta sinergica che riconosce l’educazione motoria come valore fondamentale per l’espressione della personalità giovanile e che sottolinea l’importanza di una dieta equilibrata, determinante per mantenere uno stile di vita sano.”
Il Ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin ha voluto evidenziare come “utilizzare il linguaggio universale dello sport che accomuna popoli, culture e generi” sia un “volano indispensabile per sensibilizzare i ragazzi in età scolare sui temi legati allo sviluppo sostenibile”.
Il Ministro Locatelli ha ribadito il ruolo dei Giochi della Gioventù come strumento “fondamentale per la crescita di ogni bambino e di ogni ragazzo”, un evento in grado di promuovere “lo sport, l’inclusione, le relazioni e la capacità di competere con gli altri in modo sano e consapevole”.