È già tempo di un primo bilancio per il 2019 del calcio femminile, un’annata ricca di importanti novità come mai in precedenza, che martedì ha visto l’ultima partita dell’Italia nell’anno solare.
Katia Serra, ex giocatrice e commentatrice televisiva oltre che dirigente AIC e membra del neonato consiglio direttivo della divisione calcio femminile, ha le idee chiare: “Che 2019 è stato per il nostro movimento? Emozionante e anche inaspettato. Sorprendente! In grado di stupire, regalare notorietà, vittorie, gioie con le nostre #RagazzeMondiali. Loro sono state capaci di far appassionare tanti tifosi che prima il calcio femminile nemmeno sapevano cosa fosse”.
A conferma di questo, c’è il dato significativo fatto registrare durante i Mondiali di Francia, quando la partita delle azzurre contro il Brasile è stata vista in tv da 7,3 milioni di spettatori: un numero da record con il 32,8% di share.
“Tutto nasce dai risultati delle nostre giocatrici – aggiunge Katia Serra – che hanno saputo proiettare l’Italia tra le otto squadre più importanti al mondo. Hanno trasformato i sogni in realtà, prendendosi una fetta del palcoscenico più importante nel panorama sportivo italiano, quello del calcio”.
C’è stato anche un altro evento: l’apertura dei cancelli dello Juventus Stadium per le J-Women. In quel caso le ragazze in maglia bianconera hanno superato sul campo la Fiorentina davanti a uno stadio pieno di entusiasmo e di folla, circa 40 mila spettatori. Conclude Serra: “Tutte queste conquistate, molto meritate, ci regaleranno un futuro ancora in crescita. Intanto dobbiamo dire grazie a loro, alle ragazze del calcio femminile. Straordinaria novità che il 2019 ci ha portato in regalo”.
Credit Photo: Pagina Facebook Katia Serra