Seconda vittoria consecutiva per il Permac Vittorio Veneto, che trova i 3 punti contro un Atletico Oristano concreto e grintoso. Le rossoblù hanno lottato a denti stretti assetate di vittoria, desiderose di riscattarsi della brutta sconfitta dell’andata per 4-2 a favore delle sarde.
Mister Massimo Zoni, ai microfoni di Vittorio Veneto Calcio, ha analizzato il match con le sue difficoltà:
“Siamo partiti molto male, con tanta confusione e un approccio sbagliato. Ci siamo fatti del male da soli, dopo 30 secondi abbiamo subìto il primo tiro avversario, e al 24′ il goal. Poi piano piano abbiamo iniziato a giocare e con i primi due tiri in porta abbiamo ribaltato la partita“.
A inizio secondo tempo il pareggio dell’Oristano costringe le tose a rifare tutto daccapo. Bisognava trovare il goal del vantaggio per mettere in cassaforte il risultato e così, già al 12′, Mantoani su rigore sistema i conti e sigla la rete del definitivo 3-2.
“Ogni domenica è difficile ma quando decidiamo di impegnarci giochiamo bene, creiamo occasioni, anche se poi concretizziamo poco. Se non chiudiamo la partita quando ne abbiamo la possibilità, al primo o al secondo errore veniamo castigati, e così è stato anche oggi quando abbiamo subìto la rete del 2-2 non facendoci trovare pronti. Non ci siamo persi d’animo e abbiamo trovato il 3-2, ma siamo comunque poco concreti sotto porta, dobbiamo migliorare sotto questo punto di vista. Vanno fatti i complimenti anche all’Oristano, una squadra giovanissima, di buona qualità, che potrà fare molto bene in futuro“.
Le 3 espulsioni rimediate dalla tose nel finale, lasciano un po’ di amaro in bocca in vista della prossima partita:
“La partita di oggi è stata molto tranquilla, senza brutti interventi. C’è stata sportività in campo, eppure ci ritroviamo con 4 espulsioni e una valanga di cartellini. Non è stata una partita così cattiva, sono cose che non capisco. Continuiamo comunque a lavorare in vista della prossima gara, ci sarà spazio per ragazze che fino adesso hanno giocato un po’ meno. Andremo a Vicenza battaglieri come sempre“.