La Virtus Padova, come nel passato torneo, parteciperà al campionato di Eccellenza regionale. L’undici biancazzurro guidato da Giancarlo Murru, e capitanato da Elena Stefani, ha in Diego Mellon il suo presidente. La società padovana vede nella sua rosa Francesca Piva, difensore centrale classe ’93 al suo secondo anno con le venete, e Ilaria Maschio, punta classe ’99 di San Martino di Lupari. Abbiamo raggiunto le due calciatrici per qualche battuta sul torneo da poco iniziato.
Ragazze quali esperienze avete avuto prima di questa stagione?
Ilaria: “Ho iniziato a giocare a calcio da quando avevo 5 anni, grazie a mio papà, che faceva l’allenatore di una sqaudra maschile, e io essendo molto legata a lui lo seguivo ovunque. Ho iniziato la mia carriera giocando con la squadra maschile del mio paese il Centro Giovanile Cogitana fino a 14 anni, poi ho iniziato con il calcio femminile con la squadra Laghi femminile. Successivamente ho vestito due anni la maglia del Due Monti Femminile e da tre sono alla Virtus Padova”.
Francesca: “L’anno scorso è stato il primo anno in questa società, e insieme ad altre compagne arrivate ci siamo subito ambientate in questa squadra. Abbiamo avuto problemi tecnici con il vecchio mister, sostituito a dicembre da Giancarlo Murru, che insieme ad Ivana hanno rivoluzionato sia a livello calcistico che di gruppo. Purtroppo a febbraio hanno bloccato tutto per via del Covid e da quel momento non abbiamo comunque smesso di allenarci. Il mister mi ha affidato il compito di seguire le ragazze via web con sedute di allenamento specifiche per tenerci in forma e prevenire così gli infortuni”.
Ilaria per te come è andato il passato campionato?
“Lo scorso campionato non è andato come avevamo previsto. Purtroppo, poi, non siamo riuscite a finirlo per il Covid-19, che ci ha tenute ferme per un bel po’, ma noi ci siamo sempre allenate sia individualmente sia facendo videochiamate con il nostro mister. Per quest’anno abbiamo buone aspettative, il gruppo è numeroso molto affiatato e unito. In questi allenamenti c’è un buon ritmo e una buona intensità. Bisogna ringraziare il buon lavoro che stanno svolgendo Mister Murru e Ivana, seconda allenatrice. Loro lavorano molto per reparti e svolgono un lavoro individuale per ognuna di noi, in modo da migliorare i punti deboli e trasformarli in punti forti. Io mi sento molto migliorata a livello tecnico-tattico e sono molto felice di far parte di questa squadra che sta migliorando giorno dopo giorno”.
Francesca come è stata la ripresa?
“Tornare in campo ad agosto è stato come rinascere, non vedevamo l’ora di vederci e giocare insieme. Siamo un gruppo che si vede anche al di fuori dello spogliatoio, ma tornare a giocare era un’altra cosa. Siamo aumentate di numero e ci sono stati nuovi innesti, con ragazze giovani e molto forti. Una rosa ben fornita con la quale si può lavorare su qualsiasi aspetto tecnico e tattico, e molto competitiva, infatti durante la settimana ci si gioca il posto da titolare della domenica. Tutte vogliamo giocare ed essere in campo ma allo stesso tempo sappiamo che siamo tutte forti che se anche entra una compagna la possiamo sostituire con la stessa qualità. Bisogna stare attenti e seguire tutte le regole per non ricadere in un altro stop al campionato, non è un momento facile e per questo bisogna essere squadra e ognuno fare la propria parte”.
Ilaria vostro gruppo quindi è molto unito anche fuori dal campo?
“Il gruppo squadra è molto numeroso ed unito sia dentro al campo che fuori. Infatti grazie al nostro staff, ogni venerdì sera, abbiamo la possibilità di fermarci al campo a mangiare e insieme ad allenameto terminato. Con le mie compagne mi trovo molto bene, le risate non mancano mai ma quando c’è da lavorare si lavora, ci aiutiamo e ci sproniamo a vicenda”.
Francesca quali sono gli obiettivi di questa stagione?
“Gli obiettivi sono tanti. Sicuramente il mister e Ivana ci stanno preparando al meglio per affrontare le gare della domenica, sia a livello tecnico che tattico. Siamo ferme da molti mesi e con una squadra nuova bisogna cercare affinità nel gioco. Nelle prime uscite non sono andate come volevamo, siamo state molto confusionarie quindi abbiamo ancora da lavorare per poter rendere al massimo. Il campionato è lungo e si possono cambiare le carte in tavola in qualsiasi momento. Siamo una squadra molto forte e accanita, sicuramente da categoria superiore, e lavoreremo per arrivarci”.
Ilaria quale è il tuo pensiero sull’Eccellenza in Veneto?
“Dell’Eccellenza femminile veneta penso che sia un bel campionato, con molte squadre dello stesso livello. Credo che ci sia molta competitività ed ovviamente tutte vorrebbero raggiungere l’alta classifica e tentare di salire di categoria. Noto, ad essere oneste, molto fair play che per me è una delle cose fondamentali, aver rispetto per le altre squadre e per le avversarie. Sono convinta che anche questo sarà un bel campionato”.
Francesca come vedi il movimento femminile in Veneto?
“Negli anni ho cambiato molti club, sempre con la stessa squadra ci si spostava di anno in anno, di società in società. Società che promettevano e poi alla fine dell’anno ti chiudevano le porte, per mancanze di fondi per il femminile. Ci sono state diminuzioni di squadre, molte sono fallite e altre si sono unite. Di certo non ho la squadra fuori dalla porta di casa ma bisogna fare chilometri per poter giocare, noi lo facciamo per pura passione”.