Credit: Cagliari BS

Nel beach soccer femminile in Italia nell’ultima stagione in Serie A sono state sei le squadre partecipanti, il torneo, come la Supercoppa, è stata vinta dal Cagliari. Tra le sarde, reduci dalla Word Winner Cup, abbiamo raggiunto il capitano Veronica Privitera che sulla stagione sottolinea:

“La stagione di beach soccer è andata come ci aspettavamo. Abbiamo vinto lo scudetto e la Supercoppa oltre ad aver raggiunto la finale di Coppa Italia, peccato per un Mondiale per club iniziato un po’ male ma poi concluso al quarto posto”.

La stessa giocatrice poi aggiunge: “Di queste due manifestazioni rimane sicuramente il rammarico della Coppa Italia perché potevamo fare molto ma molto di più. Invece la Supercoppa è stata una grande gioia, c’è stata voglia di portare a casa questo trofeo. Mi porterò con me l’aver lottato insieme e non aver mai perso l’obiettivo e di averci creduto fino in fondo. Era il primo trofeo della stagione”.

Sulla Serie A vinta, invece, Privetera evidenzia: “Le emozioni della finale del campionato sono infinite ed indescrivibili. Venivamo cariche dal lavoro svolto a Cagliari ed eravamo pronte per quella partita, minuto dopo minuto cresceva lo spettacolo che ti regala il beach soccer. Siamo state molto brave a rimanere in partita ed è stato molto bravo il nostro tutto fare Manuel, presidente ed allenatore, che ci ha caricate al terzo ed ultimo tempo. Quella carica ha fatto modo di portare a casa la vittoria del campionato, è stato indescrivibile perché lo volevamo tanto”.

Sul livello in Italia del beach, poi, il capitano del Cagliari non ha dubbi:
“Il livello sta credendo, le società pian piano investono prendendo anche straniere. Nascono nuove a squadre e spero che questo venga fatto anche nei prossimi anni, così da dare maggior visibilità a questo bellissimo sport”.

Per Privitera, poi, la gioia della Nazionale che fotografa cosi: “Sono sempre grata alla Nazionale e di indossare questa maglia. Sono molto contenta del percosso svolto, del gruppo nuovo e delle molte giovani con la voglia d’imparare e si fare bene.
Sono molto soddisfatta sia del percorso di squadra, perché abbiamo dimostrato di essere un gruppo e di aiutarci a vicenda, e personale”.

L’ultima domanda è sulla World Winner Cup, andata in scena nei giorni scorsi:
“Questa competizione cresce anno dopo anno e il livello sale sempre di più. Tante le squadre, tutte con tanti giocatrici forti.
È una bella manifestazione che ci porta a conoscere e confrontare con tante realtà. Il mio Cagliari ha avuto risposte importanti quella di potercela giocare con squadre anche estere. Non ci sono state uscite, ma solo delle coperture in quanto molte giocatrici del Cagliari erano già impegnate nel campionato di calcio a 11.
Ma siamo state contente delle nuove come Paolina, Kamy e Ana, che con la loro presenza abbiamo alzato l’ asticella arrivando vicino al podio”.