Corsa a quattro per il vertice del girone D di Serie C dove la Res Women è una delle candidate più accreditate al salto in Serie B. Capitano e capocannoniere delle capitoline è Vanessa Nagni, punta leader della graduatoria dell’intero raggruppamento con i suoi 13 centri all’attivo. L’attaccante classe ’83 è uscita però malconcia dalla penultima gara, terminata in parità, giocata contro il Chieti. Per la bionda calciatrice ora un periodo di stop forzato, con tempi di recupero ancora da stabilire. Nei giorni scorsi l’ufficio stampa delle giallorosse ha strappato qualche dichiarazione alla stessa Vanessa Nagni. Questo un estratto di quanto rilasciato dalla calciatrice in forza al tecnico Roberto Amore.
Come giudichi il cammino della Res fino a questo momento?
“Questo è un campionato tutto sommato di livello superiore rispetto ai campionati di Serie C a cui eravamo tutti abituati negli anni passati. Credo che sotto tanti punti di vista meritiamo una categoria superiore, quindi spero di poter vedere la Res in Serie B già dal prossimo anno. Personalmente mi ritengo soddisfatta per come mi stavo esprimendo in campo, però il calcio è un gioco di squadra e i meriti non sono mai del singolo, la cosa che mi rende ancora più orgogliosa e che siamo un gruppo unito, tutte per un unico obiettivo, non importa chi segna, conta vincere. Ora purtroppo sono infortunata e dovrò rimanere per un po’ ferma ma tornerò. Non mi ha fermato una gravidanza e non lo farà un gesso. Presto, ho una voglia matta di tornare. Ma so che le mie compagne faranno bene così come hanno fatto domenica scorsa a Trani. Tutte cerchiamo sempre di incoraggiarci e di aiutarci in campo, siamo unite anche in questo, io accetto consigli dalle più giovani e mi fido e loro fanno lo stesso con me”.