Il suo idolo è, da sempre, Alessandro Del Piero per la sua capacità di gioco e perchè uomo con la U maiuscola.. tanto da avere il suo poster appeso in camera. Stiamo parlando di Silvia “Polly” Polidori, classe 1997, esterno dell’Imolese.
“La mia passione per il calcio”, le sue parole, “nasce all’età di 5 anni grazie a mio fratello. Nell’Imolese gioco da circa 6 anni, dove ho iniziato con Mister Mosconi; questa società rappresenta, per me, serietà e divertimento allo stesso tempo”.
Il calcio significa molto per Silvia:
“Le emozioni non le riesco ad esprimere: sono qualcosa di unico.. ma posso affermare che questo sport è la mia droga”.
Giocatrice dalle grandi doti umane e sportive:
“In campo sono generosa e mi alleno sempre con tanta dedizione per rendere sempre al massimo. Fuori dal campo sono una ragazza molto tranquilla, mi piace divertirmi con gli amici senza mai eccedere”.
Un pensiero inevitabile sulla stagione in corso:
“La stagione sta procedendo tra alti e bassi: nonostante il cambio di 3 allenatori, siamo state brave noi a tenere botta. Quest’anno ammiro molto il gruppo, mi piace e ci sto molto bene. Nostro compito ora sarà andare avanti mostrando alla gente il nostro gioco, mettendocela tutta”.
Il futuro?
“Voglio crescere ancora di più con la maglia dell’Imolese, sia a livello personale che di squadra”.
Silvia Polidori è una ragazza solare e di notevole professionalità, che non molla mai.. significativa una frase che ha anche tatuata nella caviglia: “STRENZ E CUL E TEN BOTA”.