Dopo aver terminato la prima parte del campionato con 0 punti, l’Apulia Trani sta cercando di compiere quella che potrebbe essere una vera e propria impresa: raggiungere la salvezza e restare nel campionato di serie B. Durante il mercato invernale ci sono stati graditi ritorni e nuovi innesti. A fare il punto della situazione in casa Aprilia ci ha pensato Sara Chiapperini, che ha risposto a qualche nostra domanda.
Sara in questo momento c’è grande ressa per la corsa alla salvezza. A tuo avviso cosa potrà fare la differenza?
“La differenza la faranno i piccoli dettagli. La grinta e la voglia di arrivare al risultato saranno sicuramente gli elementi principali per arrivare alla salvezza. Chi sarà più bravo la spunterà e noi ce la metteremo tutta per arrivare all’obiettivo finale”
Dove deve cambiare l’Apulia Trani e quale, invece, l’aspetto positivo da conservare per puntare alla permanenza nella categoria?
“L’aspetto positivo è quello di avere giocatrici a livello internazionale che possono fare la differenza e grazie alla loro esperienza possiamo ambire alla salvezza.
Possiamo invece migliorare molto sull’atteggiamento in campo durante i 90′, dobbiamo sapere reagire durante un gol subito e dobbiamo essere brave a concretizzare le occasioni da gol che abbiamo durante la partita”.
Alla ripresa del campionato la sfida con il Cesena che gara vi aspettate?
“Il Cesena è una squadra forte e molto organizzata. In questo campionato non ci sono partite facili e per noi, a partire da questa partita, saranno tutte finali. Dobbiamo dare il 110% sempre”.
Sei rimasta dopo la promozione dalla C, come reputi questa tua stagione in B?
“A inizio anno non ero in rosa per problemi personali, ma dopo un inizio stagione negativo ho deciso di aiutare la squadra per attaccamento alla maglia. Questo mio piccolissimo spezzone di campionato lo reputo buono, ma devo e posso dare sempre di più”.
C’è una calciatrice a cui ti ispiri o che hai come modello?
“Ci sono tantissime giocatrici brave e molto forti, ma momentaneamente non ambisco ad un obiettivo personale, ma preferisco parlare di obiettivi di squadra, in questo caso la salvezza. La squadra è più importante e viene prima di tutto.”
Cosa ti ha colpito in particolare di questo campionato di Serie B?
“Sicuramente è un campionato diverso rispetto allo scorso. Il livello è altissimo e la preparazione atletica e fisica delle squadre è molto diversa. È un campionato tosto e bello da giocare. Noi ci crediamo!”