Dopo un periodo di fermo causato dal Covid lo scorso anno, il Maerne é ripartito più carico di prima guidato dal suo Mister Miralda Baseggio. La voglia di ripartire della squadra si è trasformata in uno splendido piazzamento nella classifica finale e abbiamo deciso di parlarne con il tecnico per approfondire passato, presente e futuro delle neroverdi.
Terza classificata con 39 punti: che tipo di campionato è stato quello appena concluso e quali sono stati gli ostacoli più difficili da superare per riuscire a raggiungere un così ottimo risultato?
“Il campionato come disposto non lasciava possibilità di molti errori. Qualcuno è stato commesso, ma poi abbiamo cercato di cancellarli con buone prestazioni e vittorie.
Gli ostacoli più difficili sono gli infortuni, purtroppo a novembre due ragazze e poi a fine stagione una ragazza si sono infortunate, purtroppo sono ricorse al ricovero e operazione. E questo comporta un cambiare l’asse della squadra. E complimenti alle ragazze che han risposto positivo.”
Come sta la squadra in questo momento? C’è soddisfazione generale? Oppure qualche piccolo rimpianto?
“Le ragazze han finito il loro campionato con il sorriso per tanto direi che stan bene, e la soddisfazione è di tutte. Alla fine qualche rimpianto ci sta, l’importante è essere consapevoli che potevano osare qualcosa in più. Questo aiuterà il prosieguo.”
Il Covid ha messo a dura prova molti settori e il calcio non è stato esente come anche il campionato che lo scorso anno ha risentito di questa difficile situazione. Com’è stato il rientro post Covid (sia dal punto di vista fisico e mentale)? La concentrazione, la voglia e l’affiatamento del gruppo erano quelli di sempre o c’è stato bisogno di recuperare qualcosa?
“Per quanto riguarda il Maerne avendo deciso di non concludere la stagione scorsa, le ragazze erano convinte che quest’anno in qualsiasi modo lo avrebbero terminato, capivano di poter essere protagoniste e lo han visto dai primi allenamenti con anche gli arrivi di nuove compagne. Per tanto fisicamente (grazie anche al preparatore Andrea Bellipanni) e mentalmente erano pronte. Per l’affiatamento non c’è stato bisogno di recuperare anzi non vedevano arrivasse il momento di ripartire, potrei dire che dovevano solo migliorarlo”.
La fase finale della categoria Promozione si è conclusa molto bene vedendo il Maerne capolista del suo gruppo con 11 punti. Si può ritenere soddisfatta? Su cosa invece c’è ancora da lavorare per potersi migliorare?
“Molto soddisfatta per come alcune partite si erano messe. Il pallone che non entra, goal presi su errori. Sono state fantastiche a portare a casa risultati comunque positivi, ben 21 complessivi. Sicuramente lavoreremo con più intensità sulla parte tattica complementandola con esercizi tecnici. Per migliorarsi c’è solo una cosa da fare, aver voglia di imparare di crescere non fermarsi mai. E tanto carattere vincente, devono rafforzarlo sempre di più.”
Ora vi attende una pausa estiva per ricaricare le batterie. Che cosa prospetta il futuro per la squadra nero verde? Che obiettivi vi prefiggerete?
“Gli obbiettivi sono sempre tanti, ma le ragazze sanno che quello che vogliamo è fare ancora un altro passo in avanti da tutto quello fatto quest’anno, poi se ne facciamo due ancor meglio.”
Riguardo al suo futuro invece? Proseguirà il cammino con il Maerne?
“Ho ricevuto offerte, e personalmente fanno sempre piacere. Evidentemente il lavoro svolto in questi anni da mister é ben considerato.
Ma a queste ragazze devo molto, per il modo di essere se stesse, per il carattere che ognuna ha saputo mettere in campo combattendo assieme, per quello che han dimostrato alla fine di alcune partite nell’ultima parte di promozione. E NOI DELLO STAFF , CON LORO LO SAPPIAMO.
Per tanto si rimane a Maerne con lo staff al completo.”