L’Atalanta Mozzanica CFD dà il benvenuto nella sua famiglia a Massimo Ardito, fratello del nostro mister. Massimo Ardito, che già da alcune settimane aveva iniziato a lavorare per la società nerazzurra, ma da dietro le quinte, ricoprirà l’incarico di Responsabile Organizzativo della prima squadra. Imprenditore, titolare di una società di costruzioni e di una di consulenza immobiliare, ma con una vita parallela fatta di calcio a 360°.
“La passione per il calcio è nata con me. Sono stato calciatore dilettante e sono arrivato fino alla “promozione”, dopodiché ho intrapreso la carriera di allenatore nei settori giovanili. La mia esperienza più importante è il Pavia, nel quale sono arrivato quattro anni quando ancora la prima squadra disputava il campionato professionistico. In questi anni io e Michele abbiamo coltivato il sogno di poter lavorare assieme, ma non era stato possibile in quanto come allenatore è sempre stato un passo più avanti di me. Due anni fa però mentre Michele era al Como come vice di Gallo, per tutta una serie di eventi mi sono trovato a collaborare a stretto contatto con il direttore sportivo Diego Foresti, una bravissima persona dalla quale ho imparato molto. E’ stata la mia prima esperienza come dirigente, ma sono rimasto affascinato da questo lavoro.”
Ecco dunque che l’esperienza maturata nel professionismo torna utile alla causa atalantina. Mister Ardito decide di coinvolgerlo nel progetto Atalanta Mozzanica e lo presenta alla dirigenza nerazzurra:
“Quando Michele mi ha parlato di questa sua nuova esperienza nel femminile sulle prime ero molto scettico, anche perché nel frattempo aveva avuto proposte molto interessanti dalla serie D maschile. Oggi devo ricredermi e posso affermare che ha fatto la scelta giusta, perché io stesso in poco tempo ne sono rimasto entusiasta. Nel femminile ho trovato un ambiente ancora incontaminato con tifosi che vengono a vedere la partita e tutto finisce lì.”
Ma di cosa si occuperà di preciso il nuovo Responsabile Organizzativo?
“In accordo con la presidentessa e il direttore sportivo, cercheremo di curare la parte organizzativa che riguarda la prima squadra. In pratica sarò un po’ il collegamento tra la squadra e la società, con un occhio anche al calciomercato, del quale per esempio mi sono già interessato per quanto riguarda gli ultimi acquisti. Qui a Mozzanica ho trovato delle bravissime persone che si sono impegnate tanto, ma possiamo migliorare comunque in tanti aspetti dell’organizzazione. A tal fine cercherò di mettere la mia esperienza a servizio della dirigenza.”
Massimo Ardito giunge all’Atalanta Mozzanica a cavallo tra la fine del girone d’andata e l’inizio del ritorno, in una squadra che dopo un timido avvio sta prendendo consapevolezza delle proprie possibilità. Tutto ciò però con uno sguardo proiettato in avanti.
“Ho sentito parlare di salvezza già acquisita, ma io dico di stare con i piedi per terra, è adesso che viene il bello. Intanto è un termine che non mi piace, ma fosse anche deve essere una ragione in più per dimostrare che possiamo ambire a qualcosa di più che semplicemente lottare per la salvezza, chiaramente entro i limiti delle nostre possibilità, ma anche e soprattutto in chiave di una prossima stagione dove oggi dobbiamo porre le basi.”
Photo Credit: Atalanta Mozzanica