Il Casalmartino ha centrato la promozione in Eccellenza, vincendo al primo colpo il Girone B di Promozione Lombardia, suggellato dal 4-1 ottenuto domenica scorsa contro la Vibe Ronchese nella penultima giornata di campionato. Il gruppo allenato da Maurizio Arvani è stato costruito dal Direttore Sportivo Michele Balasini e dal Presidente Marzio Guernieri, il quale ha deciso di sposare il progetto in rosa della squadra mantovana. La nostra Redazione ha raggiunto in numero uno rossoverde per risponderci ad alcune domande.
Presidente com’è nato il progetto Casalmartino?
«Ho fatto il presidente della Governolese per sette anni, dove sono stati ottenuti dei risultati importanti, arrivando anche nelle prime quattro posizioni dell’Eccellenza maschile Lombardia. Dopo il Covid mi sono dimesso da presidente, e insieme ad altri quattro soci, abbiamo deciso di fondare il 1° luglio dello scorso anno il Casalmartino, e il nome è l’unione di Casale, frazione di Roncoferraro, e Martino, la via in cui sono presenti la mia attività e quelle dei soci fondatori».
Com’è stata costruita la squadra che ha vinto il campionato?
«Siccome sono una persona abbastanza ambiziosa, mi ha permesso di fare una campagna acquisti importati: il blocco proviene dalla Governolese, la quale aveva deciso non fare più il femminile, con innesti di livello, ma giovani, creando una squadra che ci ha portato a raggiungere l’obiettivo».
Quando ha capito, secondo te, che il Casalmartino sarebbe arrivato in Eccellenza?
«Noi siam partiti subito con l’idea di creare una squadra di livello, poi sono partite le gare di campionato di Coppa, e abbiamo notato che c’erano alcune cose che potevano essere migliorate, e parlando con le ragazze abbiamo creato l’opportunità di fare qualcosa di bello, come aumentare gli allenamenti e la tecnica. La squadra ci ha seguito, e quando siamo arrivati alla decima partita di campionato, abbiamo capito di voler centrare qualcosa d’importante».
A gennaio c’è stato l’ennesimo rinvio dovuta al Covid-19: hai temuto che la stagione potesse di nuovo fermarsi?
«Veniamo da un paio di stagioni veramente brutte, dove le ragazze non hanno praticato niente. Ora le cose sono migliorate, anche coi vaccini, quindi sapevamo che stavolta i campionati sarebbero arrivati alla fine».
Parliamo della partita vinta dal Casalmartino sulla Vibe Ronchese: che match è stato?
«Abbiamo preparato questa gara per tutta la settimana nel miglior modo possibile. Poi c’era un po’ di tensione, ma alla fine le ragazze sono state brave. La squadra è partita bene e ha segnato velocemente arrivando sul 2-0, ad un certo punto la Vibe ha accorciato, ma quando hanno visto le potenzialità e la capacità di essere superiore hanno messo il risultato in sicurezza sul 4-1, e di gioire a fine partita».
A chi dedichi questa promozione?
«Va fatto un applauso alle ragazze, al mister, all’allenatore dei portieri e al massaggiatore che hanno mostrato professionalità . Poi la vittoria del campionato è anche a noi soci, perché vincere subito al primo anno vuol dire che abbiamo fatto un buon lavoro, sia verso la società che verso la squadra».
Adesso c’è l’ultima gara con l’Atletico Dor: obiettivo chiudere la stagione con i tre punti?
«Assolutamente, non nascondiamo che il nostro obiettivo è terminare il campionato nel miglior modo possibile. Chiaramente schiereremo quelle che non hanno avuto spazio, ma vogliamo prepararci in vista delle partite di Coppa contro il Lecco».
Come valuti il Girone B di Promozione Lombardia?
«Non m’aspettavo un girone così equilibrato, dove abbiamo incontrato formazioni che non volevano perdere, nemmeno se erano in fondo alla classifica. Diciamo che durante la stagione non ci sono stati risultati eclatanti. È stato un bellissimo campionato».
Secondo te in che condizioni è il calcio femminile lombardo?
«Essendo alla prima esperienza nel femminile posso dire che il calcio femminile lombardo è di buon livello, visto che ha un livello più alto rispetto ad altre regioni».
Hai già in mente di come sarà il Casalmartino nel prossimo campionato di Eccellenza?
«Stiamo già facendo tra noi soci qualche riflessione, vogliamo fare bella figura in Eccellenza, cercando di fare del nostro meglio. Vorremmo rimanere con i piedi per terra, cercando di toglierci il prossimo anno delle soddisfazioni».
Però la stagione del Casalmartino non è finita, perché c’è ancora la Coppa Lombardia…
«La Coppa è una cosa che ci piacerebbe portare a casa, anche se affronteremo in semifinale il Lecco, dove ha fatto una stagione strepitosa: sarà una bella partita, noi ce la giocheremo, e poi che vinca il migliore».
La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia l’ASD Casalmartino e Marzio Guernieri per la disponibilità .
Photo Credit: ASD CasalmartinoÂ