Tra le nuove squadre dell’ultima stagione di Serie C femminile presente è stata la Vis Mediterranea Soccer guidata dal presidente Stefano Bisogno.
La formazione di Siano, allenata da Valentina De Risi, si è ben comportata nel girone C raggiungendo una salvezza tranquilla lontana dalla zona play-out.
Tra i pali del team salernitano, capitanato da Giulia Olivieri, il portiere Maria Rita Pascale, estremo difensore classe ’95 reduce dall’esperienza pluriennale con il Sant’Egidio.
Abbiamo raggiunto il numero uno originario di Boscoreale, nel giro anche della Nazionale di beach soccer femminile, per qualche battuta sulla stagione da poco conclusa.
In estate il passaggio da Sant’Egidio a Vis Mediterranea e a riguardo la Pascale ricorda:
“Quando ci hanno detto che c’era la possibilità di una nuova società, quasi nessuno ci credeva. A Sant’Egidio eravamo a casa e soprattutto era solo frutto dei sacrifici di Valentina De Risi e Giulia Olivieri, che hanno sempre cercato di non farci mancare nulla, nonostante le difficoltà e il poco sostegno del mondo intorno.
Quindi, credere in qualcosa di meglio, era difficile. Ma posso affermare, alla fine della stagione, che abbiamo fatto la scelta giusta. Il presidente, la società e tutto lo staff sono sempre stati li a sostenerci, soprattutto nei momenti di difficoltà, ci hanno fatto sentire a casa e posso dire che alla fine abbiamo solo spostato la casa e allargato la famiglia”.
Una stagione molto positiva terminata ad un passo dal sesto posto sulla quale il portiere sottolinea:
“Il primo obiettivo era sicuramente la salvezza, raggiunta con 7 giornate di anticipo, nonostante qualche voce intorno dicesse il contrario.
Il mio obiettivo personale era ovviamente quello di fare bene, ma soprattutto di aiutare la squadra a raggiungere la salvezza il prima possibile”.
Sul campionato da poco concluso la calciatrice di Boscoreale continua:
“Posso dire che siamo abbastanza soddisfatte. La salvezza raggiunta con la vittoria per 3-0 nel derby con l’Independent ci ha ripagato di tutti i sacrifici e di tutto il lavoro fatto durante l’anno. Con il senno di poi, e guardando la classifica e i risultati, credo che avremmo potuto ottenere qualcosa in più, ma tutto sommato, vista anche l’età media della squadra, siamo più che felici del risultato raggiunto”.
Sul girone C di terza serie Maria Rita invece afferma:
“Ogni anno il livello del campionato si alza sempre di più, merito anche della visibilità e della crescita di tutto il movimento femminile.
Per la prima volta quest’anno ci sono stati i play-out, segno che ci avviciniamo sempre di più al format dei campionati maschili.
Anche la lotta in testa tra Chieti e Trani è stata molto avvincente. Siamo ancora lontane dal raggiungere i livelli dei gironi del nord, ma la strada è quella giusta”.
Il numero uno gialloblù resta soddisfatto anche della sua stagione:
“Credo di aver dato il mio contributo nel raggiungimento dell’obiettivo. Ci sono anche stati momenti di difficoltà, ma ho sempre avuto il sostegno e la fiducia in primis del mister e poi delle mie compagne e questo, soprattutto in un ruolo delicato come il mio, fa la differenza”.
Sul momento da ricordare del campionato la Pascale, poi, non ha dubbi
“Sicuramente il 3-0 nel derby contro l’Indipendient che ci ha permesso di salvarci. Credo sia stato il momento più bello di tutto il campionato. Oltre che la certezza che il lavoro alla fine ripaga sempre. E che finalmente, anche noi donne, possiamo iniziare a raccogliere ciò che meritiamo”.
La chiusura è sul futuro della classe ’95:
“Resterò ancora qui sicuramente. È la mia casa, la mia famiglia e sento che ho ancora tanto da dare qui. E magari chissà, nei prossimi anni, sognare anche un salto di categoria.
Mai dire mai”.