Non è bastata un prova corale di grande livello alla Riviera di Romagna per fermare la corsa della capolista Mozzanica, passata per 2-0 allo Stadio “Dei Pini” di Milano Marittima nella seconda di ritorno di serie A, al termine di una sfida combattuta, giocata in maniera molto attenta dalla formazione romagnola, uscita sconfitta nella ripresa dalla doppietta firmata da Valentina Giacinti, sempre più capocannoniere della massima serie con 23 reti messe a segno in 13 partite, che con due deviazioni sottomisura griffava il successo biancazzurro; nelle fila romagnole buona prova dell’esterno Margherita Bastianelli, prima impiegata sul versante sinistro di centrocampo e nella ripresa arretrata sulla linea dei difensori per l’uscita per infortunio di Cristina Cassanelli.
Margherita, contro il Mozzanica è arrivata una sconfitta, la terza di fila in campionato, al termine di una gara ben giocata dalla Riviera di Romagna: cosa è mancato per centrare un risultato positivo? Le ultime buone prestazioni contro le tre capolista, nonostante i tre ko, vi danno maggiore consapevolezza in vista dei prossimi scontri diretti per la salvezza?
Sicuramente dopo il buon primo tempo chiuso sullo 0-0 ci speravamo di riuscire a centrare un risultato positivo e in avvio di ripresa siamo anche andate vicine al vantaggio, ma poi è calato un attimo il livello di concentrazione e il Mozzanica ne ha subito approfittato per segnare due reti in pochi minuti con cui ha chiuso la partita. Siamo reduci da tre buone prestazioni contro tre delle formazioni migliori di questo campionato, dove la squadra è stata brava a giocare con grande attenzione, restando in partita sino alla fine, perché in tutte e tre le sfide ci sono stati episodi che con un pizzico di fortuna o cattiveria maggiore avrebbero potuto cambiare gli esiti delle partite, ma poi queste avversarie si sono dimostrate più forti e hanno meritatamente portato a casa la vittoria: da parte nostra dobbiamo continuare su questa strada, cercando di ripetere queste buone prestazioni anche nelle prossime sfide, scontri diretti fondamentali per la nostra permanenza in serie A.
Sei alla tua prima stagione alla Riviera di Romagna e nella massima serie: la serie A è difficile come te la aspettavi? Quali difficoltà, se ce ne sono, stai incontrando in questo campionato?
Assolutamente, la serie A è molto impegnativa, ma sapevo che ci sarebbero state delle difficoltà, visto che è un campionato per me nuovo, in cui non avevo mai giocato, dove bisogna allenarsi con maggiore intensità e al sabato si affrontano formazioni di grande valore, ma d’altro canto è anche molto stimolante misurarsi con giocatrici che vantano anni di esperienza in serie A e alcune anche in Nazionale.
Dopo aver cominciato la stagione nel ruolo di terzino sinistro, nelle ultime settimane sei stata impiegata come esterno sinistro di centrocampo: in quale ruolo pensi di esprimerti al meglio?
Sicuramente il ruolo di terzino sinistro è quello che ho ricoperto per più tempo da quando gioco a calcio, ma nelle ultime settimane sono stata impiegata dai mister anche come esterno alto di centrocampo, ruolo in cui avevo giocato occasionalmente qualche stagione fa: da parte mia non ci sono problemi di nessun genere, quando scendo in campo cerco di dare sempre il massimo per fornire il mio contributo alla squadra.
Domani siete attese dalla delicata trasferta sul terreno del Sudtirol Damen Bolzano, una sfida molto importante in chiave salvezza: che partita ti aspetti? Credi riuscirete a ripetere le buone prestazioni delle ultime settimane ed a portare a casa un risultato positivo dalla trasferta contro le altoatesine?
Domani siamo attese da una partita molto impegnativa contro il Sudtirol che, al di là della sconfitta di sabato contro il Verona, era reduce dal rotondo successo casalingo contro la Res Roma, dunque sappiamo che sarà una battaglia per novanta minuti ed oltre, dove per noi è vietato sbagliare: dovremo essere concentrate al massimo e disputare una partita di grande livello, come fatto nelle ultime uscite contro Brescia, Fiorentina e Mozzanica, cercando di concedere meno possibile alle nostre avversarie e di sfruttare le nostre qualità per portare a casa un risultato positivo.
Foto: Serena Nicolò
Fonte: www.rivieradiromagnacalcio.it