Macina chilometri senza mai fermarsi, bravissima in fase d’interdizione e in fase di ripartenza, con un’ottima attitudine a far gol: Manuela Coluccini, pilastro della Res Roma, parla dei suoi idoli e della prossima stagione.
Ciao Manu, prende il via il tuo quinto anno nelle fila della Res Roma: mi fai un bilancio di queste tue prime stagioni in giallorosso?
In questi 5 anni nella Res Roma ho vissuto tante esperienze, ma ciò che conta di piu’ è che tra gli alti e bassi, restiamo ancora la squadra più importante della regione.
Negli ultimi anni la Res Roma ha ottenuto grandi risultati, sia con la prima squadra che a livello giovanile. Quel è il vostro segreto?
Non c’è un segreto, è solo la conferma del grande lavoro/sacrificio che viene fatto ogni giorno a partire dallo spettacolare staff fino a noi giocatrici, che mettiamo anima e cuore in ogni allenamento ma soprattutto in ogni partita.
Chi sono il calciatore e la calciatrice a cui ti ispiri?
Totti e Panico nonostante abbiano ruoli diversi dal mio, ma il loro impegno e la loro determinazione dovrebbe essere un esempio per tutti.
Anche quest’anno 4 retrocessioni: sarà un’altra annata da vivere fino all’ultima giornata?
Spero di no, quest’anno il nostro obbiettivo come sempre è rimanere in serie A, nella speranza di non commettere lo stesso errore dell’anno scorso.
Capitolo scudetto: chi vince il tricolore e chi va in Champions?
Le più titolate sono come sempre Brescia Verona Fiorentina e Mozzanica, penso che anche quest’anno il tricolore lo vinca il Brescia e che la Fiorentina riesca a qualificarsi per la Champions.
Due parole sugli iRESsponsabili, il gruppo ultrà della Res Roma, autentica marcia in più nelle gare casalinghe
Gli Irresponsabili per noi sono il “dodicesimo uomo” in campo, pronti a sostenerci sempre anche nei momenti di difficoltà, cosa che ci contraddistingue da tutte le altre squadre.