Photo Credit: ASD Polisportiva Monterosso

La Polisportiva Monterosso, nella quinta giornata del Girone A di Serie C, ha perso in casa dell’Independiente Ivrea per 3-2: eporediesi avanti 3-0 con Arianna Montecucco, Roberta Sala e Rebecca Gonnet, mentre le biancazzurre hanno tentato la rimonta con la doppietta di Lisa Citaristi, ma non è bastato. In classifica la squadra bergamasca è attualmente ottava, ma con la gara da recuperare contro la Tharros prevista per mercoledì 1° novembre, con sei punti.
Ed è proprio con Lisa, che da tre anni veste la maglia del Monterosso, la protagonista della nostra intervista.

Lisa cosa ti ha spinto a rimanere al Monterosso?
«Mi ha spinto a rimanere al Monterosso la voglia di dimostrare, anche in un nuovo campionato, tutto il valore che abbiamo messo in capo lo scorso anno vincendo il triplete, e che possiamo competere con squadre anche fuori dalla Lombardia».

Avresti mai pensato, nella scorsa stagione, di vincere campionato, coppa lombarda e quella nazionale di Eccellenza?
«Di vincere praticamente tutto quello che era possibile no, però eravamo partite con tanta fame soprattutto in campionato, perché perderlo per un punto l’anno precedente ci aveva lasciato un po’ l’amaro in bocca, poi vincere aiuta a vincere quindi non ci siamo mai accontentate».

Adesso c’è la Serie C, e in quattro partite il Monterosso ha totalizzato sei punti e ottavo posto. Partenza in linea con i tuoi obiettivi?
«Siamo partite con tanta voglia di dimostrare e si è visto subito nelle prime due giornate di campionato, poi abbiamo incontrato squadre già abituate a questo campionato e esperte che ci hanno dimostrato che serve di più per fare punti quest’anno, però si stiamo imparando da ogni partita».

Parliamo della gara persa contro l’Independiente Ivrea, dove la squadra, grazie anche alla tua doppietta, ha rischiato di compiere la rimonta. Cosa è mancato al gruppo per centrare, contro le eporediesi, il pareggio o anche i tre punti?
«Siamo partite non con il piglio e la testa giusta, e loro, essendo una squadra esperta, con tre azioni ci hanno punite. Poi nel secondo tempo abbiamo cambiato completamente carattere, e le abbiamo schiacciate nella loro metà campo, ma poi era un po’ troppo complicato completare la rimonta».

Domenica il Monterosso ospiterà il Lumezzane seconda forza del campionato e che, due anni fa, l’hai affrontato in Eccellenza. Che partita possiamo aspettarci?
«Sicuramente una partita combattuta in tutti i reparti, sappiamo che sono una squadra forte, ma non vogliamo regalare nulla a nessuno, noi siamo pronte a fare la nostra partita».

Che Girone A di Serie C hai notato dopo cinque partite messe in archivio?
«È un campionato molto competitivo, dove c’è solo una squadra a punteggio pieno, e tante squadre che possono dire la loro durante tutta la stagione».

Chi sono, secondo te, le favorite alla vittoria finale del campionato?
«Secondo me Orobica e Lumezzane sono le più attrezzate per vincerlo».

Cosa sta accadendo, secondo te, al calcio femminile italiano?
«È un movimento sempre in crescita, dove si stanno formando davvero tante squadre e ragazze di livello, ed è una realtà che anno per anno, poco alla volta si migliora sempre più».

Che obiettivi vorresti raggiungere in questa stagione?
«Sicuramente cercare di rimanere anche il prossimo anno in Serie C per acquisire sempre più esperienza, e a livello personale cercare di aiutare, nel miglior modo possibile, la squadra a raggiungere questo obiettivo».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia la Polisportiva Monterosso e Lisa Citaristi per la disponibilità.

Elia Soregaroli
Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.