Photo Credit: Giada Morena - Real Meda

Il Real Meda, squadra militante nel Girone A di Serie C, si sta rendendo protagonista di una buonissima stagione condita da un momentaneo quarto posto in classifica e da una qualificazione agli ottavi di Coppa Italia da disputare domenica 2 marzo contro il Sudtirol.
Abbiamo colto l’occasione per intervistare Laura Roma, terzino classe ’95, nonché Capitana e bandiera delle Black Panthers.

Laura, come valuti la tua stagione e quella della squadra fino a questo punto? “Sono contenta fino a qui della stagione, anche se poi da sportiva una volta raggiunti determinati traguardi non si può mai essere totalmente soddisfatti perché ci sono sempre cose da poter migliorare e altri traguardi da porsi.”

Quali sono gli aspetti che si possono migliorare? “Sicuramente una cosa su cui stiamo lavorando tanto è cercare di trovare spazi per andare a concludere in porta anche contro squadre magari adesso più chiuse rispetto ad inizio stagione, ma che al tempo stesso ci fa capire che abbiamo fatto un ottimo girone di andata.”

Com’è il tuo rapporto con il Mister e con le compagne, soprattutto quelle nuove? “Con il Mister ho un ottimo rapporto, apprezzo molto il percorso che abbiamo intrapreso con lui per arrivare a giocare in un determinato modo e avere un’identità di squadra. Anche con le mie compagne, sia con quelle nuove che si sono integrate benissimo sia con quelle che conosco da tanti anni, ho un buonissimo rapporto: abbiamo un gruppo fortissimo a livello di unione che si sostiene sempre e questo lo ritengo sicuramente un nostro punto di forza.”

Cosa vuol dire essere Capitana del Real Meda? “Essere Capitana di una società che vanta 40 anni nel calcio femminile e possiede uno dei settori giovanili migliori d’Italia è sicuramente un orgoglio; indosso questa maglia da 18 anni e cerco di rappresentarla al meglio e incarnare i suoi valori dentro e fuori dal campo.”

Ti senti responsabile in parte per la crescita delle ragazze più giovani? Cerco di es sere sempre, soprattutto per le più giovani, un esempio da seguire. Non lo sento come un peso ma come un’opportunità di essere sempre la versione migliore di me stessa, sia come giocatrice che come persona.”

Quali sono i principali obiettivi per il tuo futuro? E quelli della squadra? “Intanto vorrei chiudere al meglio questa stagione, l’obiettivo che vorrei raggiungere, anche se so che non sarà facile, è guadagnare più punti del girone d’andata; poi in realtà l’obiettivo principale resta quello di migliorarci sempre e portare in campo il meglio di noi ogni domenica.”

Ringraziamo Real Meda CF, l’addetta stampa, Giada Morena, e Laura Roma per la disponibilità e auguriamo loro un buon proseguimento di stagione.

Daniele Vitarelli
Nato in provincia di Monza e Brianza. Laureato in Storia e studente di Scienze Storiche presso Unimi a Milano, la mia passione principale, però, è sempre stata il calcio. Sono convinto che il calcio femminile possa diventare una realtà concreta in Italia e il mio obiettivo, oltre a migliorare me stesso, è rendermi utile per la crescita di questo movimento.