La giocatrice del Brescia Laura Ghisi si è raccontata attraverso le colonne di BresciaOggi.
La giovane centrocampista ha raccontato gli inizi con la maglia biancoblù: “Sono molto contenta di giocare in questa società. Sono cresciuta qui anche se vengo da Bergamo. Gli osservatori del Brescia mi hanno notata da piccola, cominciare dalle categorie giovanili per poi raggiungere la prima squadra è una bella soddisfazione“.
Sui suoi modelli di riferimento Ghisi rivela: “Bertolini e Piovani sono due grandi allenatori e grandi insegnanti, perché mi hanno dato tantissimo. Ho imparato molto da compagne come Girelli, Rosucci, Cernoia. Calciatrici fortissime e persone da seguire e a cui ispirarsi anche fuori dal campo”.
Laura ha una caratteristica importante: “La grinta in campo, tanto che già da piccola mi chiamavano come Ringhio Gattuso“.
Sulla gara persa in Coppa Italia contro l’Inter: “Nonostante la sconfitta la prestazione c’è stata, abbiamo tenuto bene creando anche qualche situazione. Nel secondo tempo poi c’è stato un calo più mentale che fisico. Giovedì c’era chi veniva da un turno di otto ore, ma è scesa in campo piena di voglia di giocare. Solo il fatto di giocare contro l’Inter ci ha riempito di energia“.
Sull’andamento attuale del Brescia in Serie B la Leonessa dice la sua: “Per ora il campionato sta andando bene e secondo me possiamo permetterci qualcosa di più della salvezza. Anzi, se giochiamo come contro l’Inter possiamo arrivare nei primi posti“.
Photo Credit: Brescia Calcio Femminile