La Polisportiva 2B ha iniziato il suo percorso nel girone lombardo di Eccellenza subendo due sconfitte con Leon e Doverese. Oggi le ragazze di Valter Sangiorgio ospiteranno il Cesano Idrostar Women per centrare la prima vittoria in campionato, e a guidarle ci sarà la nuova capitana, e attaccante classe ’98, Jessica Del Viscio. La nostra Redazione l’ha raggiunta ai nostri microfoni.

Jessica cos’è per te essere capitana?
«Essere capitana è una cosa importante, perché lo è sempre stata sin da quando ero piccola, ma farlo per una squadra di Eccellenza come la Polisportiva 2B è quasi indescrivibile. La fascia di capitano devi saperla mantenere e averne rispetto. La squadra deve vederti un punto di riferimento: non è scontato essere capitano».

Quando è nata la passione per il calcio?
«La mia passione è iniziata quando avevo cinque anni e mi avevano messo come terzino. Poi andando nel femminile avevo capito le mie qualità offensive, mi hanno spostato come esterno d’attacco. Inizialmente mi ispiravo a Franck Ribery, ma successivamente ho visto in Barbara Bonansea e Anna Serturini come punte di riferimento».

Qual è il gol più bello che hai segnato?
«Il gol più bello che ho realizzato è stato alla prima con il Leon in Promozione nel derby contro il Biassono, quando ho messo la palla sotto gli incroci dei pali. Non lo dimenticherò mai, perché ha permesso di sbloccarmi. Tra l’altro in quella gara ho fatto doppietta».

Durante la tua carriera hai incrociato Anna Serturini, giocatrice che ora sta facendo la Serie A con la Roma.
«Erano sei anni fa ed ero nella Rappresentativa Lombardia Under 15, e oltre a lei, c’era anche Agnese Bonfantini. Sin da subito notato che era un passo avanti, sia di testa che di gioco, e vederla ora dove si trova è incredibile».

Nell’Eccellenza Lombardia ci sono Leon e Tabiago, squadre con cui hai giocato: che esperienze sono stati per te?
«Col Tabiago ho fatto solo un anno in Serie C, ed è stata un’annata che mi servita per crescere, soprattutto a livello umano, perché eravamo giovani e interfacciarci con gente esperta ci è servito molto per migliorarmi, soprattutto di testa. Col Leon ho fatto due anni di Promozione, e anche lì sono stati molto tosti, e attualmente possiede una bella squadra che ha giocatrici di qualità, dato che noi l’abbiamo affrontata alla seconda giornata di campionato e con loro siamo uscite a testa alta».

Cosa ti ha portato a giocare tre anni fa con la 2B?
«Già conoscevo l’ambito Brivio, visto che da piccola giocavo nella squadra maschile. Ho parlato con Alessandra Forzatti, che mi conosceva da tempo, e ho deciso di far parte di questa squadra».

Cos’hai notato in questi tre anni alla 2B?
«Migliora sempre di più, perché la società non ci fa mancare nulla. Quest’ano sono arrivate giocatrici nuove, allenatore nuove e stimoli nuovi. La 2B ci crede tanto nel calcio femminile».

Quest’anno cosa puntate?
«Gli obiettivi sono difficili da dirli, noi guardiamo partita per partita e noi giochiamo per la prima volta in Eccellenza. Noi ci crediamo. Ci permette di farci le ossa».

Dopo due sconfitte con Leon e Doverese puntate alla vittoria oggi con il Cesano Idrostar Women?
«Vedo un margine di miglioramento gara dopo gara. Con la Doverese ci è mancato qualcosa in più, e penso che i risultati arriveranno».

Ti aspettavi questo inizio di stagione per il girone lombardo di Eccellenza?
«È un campionato tosto, tutto da giocarlo fino alla fine. Non mi aspettavo la partenza della Doverese».

Come se la sta passando il calcio femminile lombardo?
«Quando ho iniziato a giocare a calcio non c’erano le squadre femminili, ma dopo il Mondiale di due anni fa il calcio femminile è cresciuto tantissimo, e ci stiamo evolvendo verso l’alto, soprattutto in Lombardia».

Che persona sei fuori dal campo?
«Sono una persona espansiva, sociale e uno spirito libero, ho un carattere solare. Mi piace parlare con la gente. Ma in campo sono seria e impostata».

Cosa bolle nel tuo futuro?
«Spero di avere tante soddisfazioni. Me lo merito perché sto crescendo tanto, anche con la 2B».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia la Polisportiva 2B e Jessica Del Viscio per la disponibilità.

Photo Credit: Jessica Del Viscio

Elia Soregaroli
Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.