La redazione sportiva bari.iamcalcio.it ha il piacere e l’onore di intervistare in esclusiva Katia Simone, la versatile ed eclettica conduttrice nonchè opinionista sportiva del momento, degna rappresentante femminile del calcio barese a livello locale, unica rappresentante del Bari a livello nazionale, già ospite nel recente passato, degli studi dell’emittente televisiva Sportitalia.
1) Presentatrice, inviata, speaker radiofonica, attrice, miss, opinionista, in quale ruolo si valorizza al meglio il ruolo di personaggio pubblico di Katia Simone ?
“Prediligo certamente il ruolo di conduttrice, quello che più di ogni altro mi rappresenta. Sono cresciuta come presentatrice, ma riesco a districarmi in altre sfaccettature, adattandomi alle esigenze lavorative del momento. In ambito prettamente calcistico, al momento, sono impegnata come opinionista sportiva nella trasmissione “Il Calcio che ci piace” di Marcello Mancino, in onda su Fly tv; partecipo inoltre come ospite in diverse trasmissioni sportive locali. In passato ho ricoperto il ruolo di inviata sportiva, di presentatrice ufficiale della festa di compleanno per i 108 anni della FcBari1908 nonché di speaker radiofonica in una trasmissione dedicata al Bari, con diversi importanti ospiti”.
2) Com’e’ nata la tua passione per il calcio ?
“Sin da piccola nella mia famiglia si parlava di calcio. È stato in particolare mio padre, grande tifoso del Bari, ad inculcarmi la passione per il pallone. La sua scomparsa, avvenuta di recente, ha creato un vuoto incolmabile nella mia vita ma devo a lui se sono arrivata fin qui. Sono certa che lui dall’alto mi guardi e protegga, continuando a farmi da guida, incoraggiandomi ad andare avanti nonostante le difficoltà”.
3) Ritieni che nel mondo del pallone, prettamente maschile, ci sia ancora un forte pregiudizio nei confronti di una donna che parla di calcio ?
“Purtroppo sì, ci sono ancora dei pregiudizi nei confronti del gentil sesso che tenta, con molta fatica e sacrificio, l’inserimento professionale in certi ambienti. Mi è capitato, di recente, di ricevere un attacco da un giornalista retrogado, che considerava, ancora a tutt’oggi, le donne inadatte a parlare di calcio”.
4) Come giudichi la stagione del Bari ? Credi che la squadra possa essere competitiva per il gran salto ?
“Credo che con l’arrivo di Mister Colantuono, i progressi si stiano vedendo in termini di gioco e di risultato. Bravo il mister a saper rivitalizzare un giocatore come De Luca che sembrava ormai smarrito. Con qualche innesto nel mercato di riparazione la squadra potrà dire la sua fino al termine del campionato”.
5) Sui social, in radio ed in tv sei molto seguita ed amata dai tifosi del Bari. Cosa prometti a tutti i tuoi fan in caso di promozione in serie A ?
“Ringrazio i numerosi tifosi che mi seguono, in special modo gli “Ultras” del Bari che da sempre mi sostengono ed incoraggiano. In caso di promozione, non potrò che garantire di continuare a rappresentare nel migliore dei modi il Bari nelle mie trasmissioni”.
6) Tra i vari personaggi che hai incontrato nella tua attività di inviata sportiva, chi ricordi con più emozione ?
“Ci sono diversi personaggi che mi hanno colpito ed emozionato. Tra i tanti cito, due ex glorie biancorosse, Sandro Tovalieri e Antonio Di Gennaro, che si sono distinte per le loro qualità, sia dentro che fuori dal campo”.
7) Infine chi è il tuo modello di presentatrice televisiva. A chi ti ispiri ?
“Il mio modello è Ilaria D’amico, famosa conduttrice di trasmissioni sportive di Sky. Mi piacerebbe se potessi anch’io, un giorno, realizzare il mio sogno nel cassetto, presentando una trasmissione televisiva tutta mia. Sarebbe il giusto coronamento di oltre 15 anni di carriera e di dura gavetta”.
Grazie Katia per la tua disponibilità. La redazione sportiva di bari.iamcalcio.it, ti augura il meglio per la tua carriera, che possa essere sempre più ricca di soddisfazioni. Alla prossima. Ciao