Una vita con il pallone tra i piedi a gonfiare la rete ed esultare di gioia. Dopo undici stagioni al Tavagnacco, sceglie di trasferirsi in Germania per sperimentare una situazione calcistica diversa da quella italiana. Prima due stagioni al Sand, poi una (2015-16) al Turbine Postdam. Tutte con un unico elemento comune: il gol. Ilaria Mauro è nata per questo e in ogni squadra in cui milita sin da piccola, è quello che le riesce meglio. Nel 2016, poi, arriva la chiamata dall’Italia: è la Fiorentina. Ilaria accetta e torna a giocare in patria e anche in viola non smentisce le sue qualità. Alla prima stagione vince subito Scudetto e Coppa Italia, siglando 19 reti in 22 partite. Con la 9 sulle spalle si impone a livello nazionale e arriva, per la seconda volta, la chiamata dell’Italia per disputare gli Europei nei Paesi Bassi. I suoi gol le portano a disputare anche i Mondiali di Francia 2019 in cui l’Italia raggiunge i quarti di finale per la seconda volta nella sua storia.
Fiorentina Women, Mauro: “Sarebbe un peccato non lottare fino alla fine”
Ilaria Mauro oggi è uno dei volti più importanti del calcio femminile italiano. In esclusiva a Calciomercato24.com, l’attaccante della Fiorentina Women, ha raccontato il periodo di quarantena lontana dal campo, gli obiettivi e i sogni futuri, con una richiesta di supporto ai vertici del calcio italiano.
Come hai trascorso la quarantena? Che tipo di allenamenti hai svolto?
“Sono ormai passati quasi due mesi dall’inizio della quarantena, e soprattutto per noi atleti è stato difficile potersi mantenere in forma. Mi sono allenata in casa svolgendo tre allenamenti alla settimana con le compagne di squadra e lo staff tecnico tramite l’applicazione zoom. Da ieri, avendo la possibilità di uscire all’aria aperta, ho iniziato gli allenamenti aerobici.
Nel tempo libero studio, leggo, cucino, ascolto musica, ascolto i migliori Podcast del momento, guardo serie tv e film. E potremmo ricongiungerci finalmente con i familiari che non vediamo da tanto tempo”.
Quanto manca il campo?
“Il campo manca parecchio. Manca la routine, mancano gli allenamenti, le compagne di squadra, l’adrenalina del match. Noi siamo abituate a svolgere ogni giorno allenamenti ad alta intensità e ritrovarsi da un giorno all’altro a dimezzare il carico di lavoro non è facile”.
Siete seconde in classifica, sarebbe un peccato non lottare fino all’ultimo?
“Sì, sarebbe un vero peccato ma la situazione è molto critica. Siamo in una situazione di emergenza mondiale e l’importante ora e riuscire a ridurre il più possibile il rischio di eventuali nuovi contagi”.
Calcio diviso in due: chi pensa sia giusto tornare in campo e chi è fermamente convinto che si debba completare. Da che parte stai?
“La voglia di tornare in campo è tanta, ma c’è anche la consapevolezza che siamo in un momento molto delicato e da non sottovalutare assolutamente. Staremo alle direttive ed alle decisioni della Federazione e del Governo”.
Fiorentina, Mauro: “Sogno la Champions in Viola e gli Europei con l’Italia”
Ilaria Mauro, poi ci ha raccontato quali sono i suoi sogni e gli obiettivi, sia con la Fiorentina che con la maglia dell’Italia.
Con la Nazionale avete fatto appassionare un popolo intero. Gli Europei sono stati spostati nel 2022. Quanto punti ad essere presente anche in Inghilterra?
“Poter partecipare agli europei in Inghilterra è uno dei miei obiettivi. Purtroppo quest’anno, a causa di vari infortuni, non ho avuto la possibilità di partecipare alle gare con la Nazionale ma penso che lavorando con un certo criterio e con la consapevolezza che il lavoro paga, riuscirò a indossare di nuovo la Maglia della Nazionale italiana”.
Si sente parlare di Serie A da ogni angolo ma il calcio femminile è un po’ messo da parte, purtroppo, come sempre. Vi aspettate, come movimento, una considerazione maggiore soprattutto in questo periodo?
“E’ sempre stata una situazione molto delicata la nostra, ma dopo il mondiale in Francia abbiamo avuto più visibilità e ci sono stati dei passi avanti. La mia speranza comunque è che tutto questo non vada a influire negativamente sul nostro movimento con, per esempio, dei tagli ai fondi che ce ne sono già pochi. La Federazione non ci deve lasciar sole continuando a crederci e ad investire per migliorare il presente di noi calciatrici e soprattutto il futuro delle ragazze che vogliono fare della loro passione il proprio lavoro“.
Qual è il tuo sogno sportivo?
“Il mio sogno è stato realizzato partecipando al Mondiale in Francia, ma se dovessi elencare altri sogni potrei dire la vittoria degli Europei e perché no….della Champions League!”.
Mauro: “Commisso ci porterà in alto. Le mie compagne sono super”
Sei nella Fiorentina dal 2016, come e quanto è migliorato il club nel tempo?
“In questi 4 anni ci siamo tolte molte soddisfazioni vincendo trofei importanti. Il Presidente Commisso ha portato dei cambiamenti e dei progetti futuri molto interessanti, ovvero la costruzione nei prossimi anni di un Centro Sportivo, che è fondamentale per gli atleti e per avere risultati eccellenti. Penso che il nostro Presidente, con la sua esperienza e perseveranza, porterà miglioramenti ed innovazioni nel club e porterà la Fiorentina ad un altissimo livello, soprattutto Europeo”.
Nel futuro ti vedi ancora in Viola accanto alla tua amica di scherzi Alia?
“In onestà nella nostra squadra siamo tutte compagne di scherzi, con alcune ci conosciamo da tanto e avendo giocato anche in altre squadre abbiamo un’affinità maturata con il tempo che a volte basta uno sguardo per far nascere una risata.
Scherzare ci aiuta a mettere leggerezza in alcuni momenti, considerando che non tutte siamo attive allo stesso modo sui social, forse non arriva all’esterno tutto quello che succede con le altre compagne. Ma è doveroso citare l’urgano degli uragani che ci ha travolte per il suo buonumore costante: Paloma! E’ decisamente la mia “compagna di banco” preferita! Seguiteci su Instagram siamo le @lazauros_gag! Divertimento assicurato!”.
Salvatore Amoroso
Credit Photo: Alessio Boschi