Photo Credit: Emanuele Colombo - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Solidità: è ciò che ha dimostrato l’Angelo Baiardo in apertura del nuovo campionato 24/25.
Le neroverdi, intenzionate a riprendersi i primi posti della classifica dopo la chiusura in salvezza dello scorso anno, hanno espresso il proprio gioco domenica 8 settembre con l’ospitata al Lesmo, nuovissima formazione di categoria buttata giù con un unico goal su un campo reso ancora più difficile dalla pioggia abbatutasi nel medesimo frangente, per uno scontro che ha accolto in scena l’espulsione del tecnico della squadra, sostituito, poi, dal Responsabile del settore giovanile femminile Troiolo.

Nonostante la situazione poco favorevole, tutte le componenti hanno ben lavorato, dimostrando sintonia e testardaggine.
Protagonista del vantaggio ligure è stata Giulia Tassi, apporto d’attacco classe 2003: proprio con lei abbiamo avuto il piacere di scambiare quattro chiacchiere sul percorso appena avviato.

Benvenuta! Va avanti il tuo coinvolgimento in attacco neroverde dopo il bel percorso di crescita in maglia Genoa: quali sono le tue sensazioni ad inizio stagione ormai inoltrato?
Per quest’anno cosa c’è nel mirino di Giulia?

Sono felice di poter continuare anche quest’anno il mio percorso con questa maglia. Sicuramente c’è tanta voglia di riscatto generale, visto come abbiamo concluso il campionato lo scorso anno, personalmente, invece, mi auguro di poter dare continuità alle mie prestazioni, dando una mano a tutta la squadra.

Questo campionato come lo vedi? Un campionato che ha con sé diverse neopromosse e tante già militanti in categoria che, invece, hanno rinforzato vari reparti…

Non è un campionato facile: in questa categoria sono tante le squadre preparate, incluse le neopromosse che sappiamo possono far male.
Come gruppo noi non siamo da meno: sappiamo quanto valiamo e cercheremo di giocarcela con tutte fino alla fine.

Questa domenica avete iniziato col piede giusto: subito una vittoria contro il neopromosso Lesmo che vi ha regalato i primi tre punti del percorso.
Ogni pallone, poi, può fare la differenza; oltre al lavoro dell’insieme, in tale circostanza contributo fondamentale è stato il tuo: hai, di fatto, siglato la rete dell’1-0. Che emozione è stata?
Felice della prestazione generale?

Sì, abbiamo iniziato bene, nonostante la partita non facile; siamo state brave, abbiamo tenuto testa alle avversarie, riuscendo a portare i tre punti a casa.
È vero, le gare sono sempre un’insidia e nulla fino all’ultimo minuto è deciso, ma spero che questa buona prestazione di squadra ci unisca ancora di più per poter proseguire al meglio il campionato.

Sono molto contenta di aver segnato la mia prima rete stagionale in questa occasione: ciò non fa altro che incrementare la mia voglia di riscatto dopo una stagione che non è andata come desideravo.
Al momento, ovviamente, c’è grande entusiasmo, sentimento che, però, dovremo essere in grado di gestire per affrontare i prossimi incontri.

Segnali importanti, ma è solo l’inizio. Al momento ad aspettarvi c’è la Solbiatese, formazione reduce da una ampia vittoria in apertura di campionato che ospiterete in occasione della seconda giornata. Che approccio servirà per riuscire a contrastarla al meglio?

Siamo consapevoli di dover affrontare una squadra molto tosta: sarà importante metterci la testa per non sbagliare.

Il gruppo arriva da una undicesima posizione con conseguente salvezza: un  piazzamento che, forse, non rispecchia il suo reale potenziale.
Quanta fiducia e volontà c’è nel volerlo migliorare e quale è il miglior augurio che rivolgi a te stessa ed all’intera squadra per il nuovo percorso?

Come già detto, la squadra ha tanta voglia di fare bene e di migliorare, sopratutto perché l’undicesimo posto dell’anno scorso, nonostante la salvezza, ci ha lasciato un po’ l’amaro in bocca; le carte per fare meglio le abbiamo.
Per me stessa spero di poter continuare a dimostrare le mie potenzialità, il mio carattere e la mia grinta all’interno del campo!

Si ringrazia Giulia Tassi e la società tutta per la gentile concessione.

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