Dopo una prima parte di stagione molto positivo, il Cesena Femminile continua il proprio percorso alla ricerca di altri punti per scalare la classifica. Una delle protagoniste del Campionato bianconero è Giulia Mancuso, difensore centrale classe ’99, che abbiamo intervistato per voi.
Ciao Giulia, come stai? Come sta andando la tua stagione in bianconero?
La stagione è iniziata alla grande, dopo un anno in cui sono stata ferma per l’operazione al ginocchio, ho ritrovato subito la forma e mi sono sentita molto bene in campo. Sfortunatamente all’inizio di novembre mi sono infortunata nuovamente e sono dovuta stare ferma due mesi, ma ora sono tornata e spero di aiutare la squadra il più possibile per raggiungere i nostri obiettivi.
Cos’hai provato al ritorno in campo dopo il tuo infortunio?
È stato un mix di sensazioni tra cui la felicità, la voglia di far bene e anche il timore e la paura di rifarsi male. La voglia di rientrare era tantissima dopo quasi un anno di riabilitazione ed essere tornata la stessa di prima è stata per me la soddisfazione più grande.
Come ti stai trovando a Cesena?
A Cesena mi trovo benissimo: l’ambiente è molto accogliente e familiare, in cui non ci fanno mancare nulla e mi sono sempre stati vicini soprattutto nei momenti più difficili.
Qual è il vostro obiettivo stagionale?
Il nostro primo obiettivo, fissato fin dal primo allenamento di agosto, è quello di rimanere nella categoria. Grazie alle nostre prestazioni in campo abbiamo dimostrato di poter raggiungere non solo la salvezza ma sicuramente qualcosa in più.
Pensi che il Cesena possa migliorare il proprio piazzamento?
Ora siamo seste ma se riusciamo a ripartire con il piede giusto, dopo questa pausa dal campionato, credo che ci potremo togliere grandi soddisfazioni.
Le squadre che ti hanno impressionata?
Sicuramente la Lazio e la Ternana perché sono due squadre molto ben organizzate a livello di gioco e organico.
Qual è la qualità che ti contraddistingue? Il punto da migliorare?
Il punto da migliorare è il colpo di testa, mentre le qualità che mi contraddistinguono sono la velocità, la resistenza e la determinazione.
Il punto da migliorare è il colpo di testa, mentre le qualità che mi contraddistinguono sono la velocità, la resistenza e la determinazione.
Qual è il tuo sogno calcistico nel cassetto?
Il mio sogno è tornare e giocare con continuità in serie A nelle prossime stagioni.
Il mio sogno è tornare e giocare con continuità in serie A nelle prossime stagioni.