Si è da poco concluso il prestigioso campionato giovanile Arco di Trento – Trofeo Beppe Viola dove la Res Roma ha potuto alzare al cielo il trofeo tanto ambito, conquistato dopo la vittoria ai rigori con il Verona, e al 4 a 0 rifilato al Napoli nella finalissima. Tra le protagoniste della vittoria c’è il giovane difensore romano Giulia Liberati, perno della difesa giallorossa e ormai veterana della squadra diretta da mister Melillo, con cui ha già vinto due scudetti e diversi titoli regionali nelle categorie Giovanissime e Primavera.
Ciao Giulia, avete appena conquistato il prestigioso trofeo Arco di Trento – Trofeo Beppe Viola: descrivici le tue emozioni.
“Dopo il rammarico dello scorso anno, ora possiamo goderci la rivincita! Ho provato un’immensa gioia e non nascondo che è un torneo che meritavamo di vincere.”
Con il Verona si è ricorso ai rigori: una vittoria sofferta ma meritata.
“Il Verona è sicuramente una grande squadra e ben organizzata; abbiamo avuto tante occasioni da goal che non abbiamo sfruttato al meglio arrivando così ai calci di rigori, dove siamo state più brave ed abbiamo ottenuto la qualificazione.”
Contro il Napoli, invece, un dominio assoluto…
“Contro il Napoli credo non ci sia nulla da dire: abbiamo dominato e abbiamo strameritato questa vittoria!”
Non eri al massimo della forma, ma hai saputo stringere i denti e giocare due grandi gare: come le hai vissute?
“Nonostante i problemi fisici sono contenta di aver fatto bene! Cerco sempre di non pensare ai dolori fisici, concentrandomi solo sul bene della squadra.”
Da questa stagione ti stai allenando con la prima squadra che milita in serie A: cosa stai imparando dalle “big” giallorosse e chi sono i tuoi punti di riferimento?
“Sto apprendendo molto sia sul piano calcistico sia sul piano caratteriale, cercando di far emergere la voglia di combattere su ogni pallone. I miei punti di riferimento sono sicuramente Giulia Colini e Claudia Ciccotti che si sono mostrate sempre costanti nel gioco.”
Prossimo obiettivo stagionale è la vittoria del campionato regionale Primavera: come immagini sarà il match di ritorno contro la Roma?
“Ovviamente puntiamo a vincere il nostro terzo scudetto Primavera e abbiamo tutte le carte in regola per uscirne vincitrici! All’andata non abbiamo sfruttato al meglio le occasioni avute, lasciando aperta la partita fino all’ultimo, ma, nonostante fossimo una in meno, abbiamo ugualmente dominato. Il match di ritorno si prospetta come una gara da non sottovalutare, in cui cercheremo di fare meglio avendo anche a disposizione Caruso.”
A chi dedichi la vittoria del Torneo Arco di Trento?
“Innanzitutto alla squadra e alla società! A mister Melillo, che ha sempre creduto in noi e alle nostre potenzialità, alle ragazze della prima squadra che ci hanno sostenuto dalla tribuna e poi…. a mia madre che è sempre stata al mio fianco.”