Giulia D’Antoni, centrocampista del Pontedera Femminile ha parlato a IlNapoliOnline:
“Prima di questa sosta forzata la squadra stava esprimendo un buon calcio anche se non sono mancate le difficoltà vista la forte concorrenza della Torres. L’unico rammarico che ho è quello di non avere potuto aiutare le miei compagne visti i numerosi infortuni che ho subito. Allenarsi ora con tutte queste restrizioni non ci facilità sicuramente il lavoro. Il mister ci ha fornito dei programmi personalizzati che regolarmente dobbiamo svolgere più volte durante la settimana”.
“Mi fa molto piacere che anche pontede, come lo può rilevare il mondiale appena concluso. Tanti passi avanti sono stati fatti, anche se la strada è ancora lunga prima di raggiungere i livelli del calcio americano. L’Empoli? La Serie A non è semplice, ma grazie ad una giovane rosa di talento si è costruita un’identità. l’innesto di calciatrici di importante livello come Simonetti ha contribuito ad ottenere brillanti risultati”.
“Fermare tutto il movimento e far stare le persone rinchiuse in casa è complicato da sopportare. Personalmente ho dovuto scontrarmi contro questa epidemia, che da un giorno all’altro si è portata via mio Nonno. Sono vivamente convinta che se ognuno di noi seguirà i giusti comportamenti che il Governo ci chiede presto ne usciremo più forti di prima”.
Credit Photo: US Città di Pontedera