Nella Serie A di calcio a 5 una delle squadre neo-promosse è il Padova. La realtà biancoscudata, dopo un avvio di stagione non semplicissimo, proverà in questo 2022 ad accorciare la classifica per restare nella massima serie. A difesa de pali del quintetto veneto in questa stagione è approdata in terra padovana e Gioia Marcelli, portiere classe 2002 originaria di Monte Urano cha abbiamo raggiunto per una breve intervista.
Gioia sei approdata in estate a Padova. Cosa ti ha spinto a sposare questo progetto?
“Ho sposato con grande entusiasmo il progetto del Padova perché è veramente raro trovare una società che dia così tanta fiducia ai giovani nonostante il livello alto della categoria”.
Per questa stagione quali erano i tuoi obiettivi e quali quelli della squadra?
“L’obiettivo di squadra è senza dubbio la salvezza, inutile girarci attorno con parole di circostanza. Per quanto riguarda quelli personali, io voglio crescere come portiere a 360 gradi, sotto tutti gli aspetti: tecnico, tattico e anche mentale. Inoltre spero di contribuire al raggiungimento degli obiettivi della squadra e società”.
Prima parte di campionato non semplice. Che stagione è stata sino ad ora per voi?
“La prima parte di campionato è stata complicata, ma non per questo dobbiamo abbatterci. Il girone d’andata è stato molto strano perché, nonostante fossimo una neopromossa, abbiamo avuto le nostre opportunità di fare qualche punto in più”.
Negli ultimi giorni sono arrivati alcuni innesti. Cercherete di accorciare la classifica e di mettere tutto in discussione?
“I nuovi innesti sono stati fondamentali soprattutto dopo le numerose uscite di mercato. Sicuramente potranno darci una grande mano per questa ultima parte di stagione.
Ci permetteranno di allenarci al meglio e di affrontare ogni partita nel migliore dei modi”.
Che stagione è la tua fino ad adesso?
“Personalmente è stata una prima parte di stagione impegnativa, ma sicuramente di grande crescita. Per questo mi sento di ringraziare tutto lo staff e in particolare Alessandra Onofri, preparatrice dei portieri. Le difficoltà non mancano, ma ne sono consapevole e cerco sempre di superarle dando il mio meglio”.
Che giudizio ti sei fatta sul torneo di Serie A di quest’anno. Ti aspettavi questo equilibrio?
“Mai come quest’anno la Serie A è così equilibrata. A mio parere almeno 3-4 squadre possono contendersi il titolo e anche nelle posizioni più basse della classifica non c’è tanto divario tra i vari team. Ogni partita non è mai scontata e nel corso del girone d’andata ci sono state molte sorprese. Sicuramente quest’anno il campionato è ancora più emozionante e avvincente”.
Cosa ti auguri per la seconda parte di stagione?
“Il mio augurio per questa seconda parte di campionato è di riuscire finalmente a portare a casa la prima vittoria del Padova in Serie A. E in generale spero ogni partita di uscire dal campo senza rimpianti, ma con la consapevolezza di aver dato sempre il mio massimo”.