“A caldo la sola cosa che ho percepito è stato uno sfogo di tutte le sensazioni che stavo vivendo in quei minuti; mentre a freddo sicuramente va alla mia famiglia”.
La dedica nel post gara di Francesca Soro, difensore della Pink Bari, classe ’88. Domenica 27 dicembre Soro ha firmato il suo primo gol della stagione con il Latina, gara terminata 2-0 a favore delle biancorosse.
Le pugliesi hanno trovato un avversario compatto e ben messo in campo che ha creato, però, non poche difficoltà:
“Non siamo riuscite a creare gioco come sappiamo fare e poi su alcune palle inattive loro, c’è stata un po’ di disattentenzione”.
Il difensore Soro è di origini sarde e non nasconde di sentire la mancanza della sua famiglia. Nonostante ciò, confida di trovarsi bene nel capoluogo pugliese:
“Non la vivo male, ormai sono anni che sono lontana da casa e sono abituata, ma ci sono periodi in cui ho grande bisogno della mia terra e della mia famiglia”.
Soro è una delle calciatrici più grandi della Pink Bari insieme al capitano Jenny Piro e dichiara che
“Le ragazze più giovani non chiedono molto ma ascoltano e questo è una cosa molto importante”.
Impegno e sacrificio, due componenti fondamemtali della squadra di mister Roberto D’Ermilio per continuare a conquistare punti ed acquisire sempre più fiducia e sicurezza:
“Come tutte le settimane ci prepareremo per affrontare le avversarie con grande impegno e sacrificio. Il nostro obbiettivo sono i tre punti e cercheremo di dare sempre il massimo per ottenerli”.