Nel girone B di Serie A2 di calcio 5 femminile La 10 Soccer, squadra della provincia di Livorno, occupa il quarto posto grazie ai 21 punti conquistati nelle prime 10 giornate di campionato. Nel team giallonero toscano abbiamo raggiunto Francesca D’Addato per una breve intervista, queste le dichiarazioni rilasciate della stessa calcettista classe ’98.
La D’Addato sulla nuova squadra
“Sono in questa squadra da settembre visto che lo scorso anno giocavo nell’altro girone con l’Academy Torino. Guardando il bacino di ragazze della squadra avevo grandi aspettative e le ho ancora! Si tratta di una squadra costruita da zero. Son poche le ragazze proveniente dalla vecchia rosa. Perciò l’aspetto da migliorare è sicuramente il gioco di squadra (conoscersi in campo è fondamentale mentre il punto di forza direi esperienza di molte delle giocatrici e soprattutto ‘grandi nomi’ e individualità che nella difficoltà possono far la differenza. Abbiamo fatto alcuni passi falsi in queste ultime partite che non ci hanno permesso di essere in vetta alla classifica, ma errare è umano e sbagliando si impara! Poi infortuni su infortuni che non ci hanno aiutato campionato durante, in primis il mio, visto che sono stata ferma più di un mese con il gesso per una frattura al polso, e quello di Jessiquinha, che recupereremo si spera il 9. Ho grandi aspettative per questa ripresa”.
La pivot sul girone B
“Il nostro girone é abbastanza combattuto soprattutto lì al vertice! Sinceramente non me lo aspettavo, ma meglio così! Più è competitivo, più è divertente. .In vetta alla classifica c’è un grande equilibrio ! Perciò credo che i play-off saranno combattuti e potrà esser messo in discussione tutto. Questa prima parte di campionato ha dimostrato che ogni partita è una storia a sé stante non bisogna sottovalutare nessuno e soprattutto non bisogna abbassare mai la guardia”.
L’ex Torino sulla sua stagione
“A livello personale non mi ritengo soddisfatta. Sento di poter dare molto di più a questa squadra. La causa credo sia l’infortunio arrivato nel derby contro il Pisa e da lì 40 giorni ferma con il braccio ingessato. Sono anche la più giovane della squadra, con meno esperienza rispetto alle mie compagne. Spero di ‘spaccare’ dopo questo stop natalizio. Dobbiamo riprendere dalla voglia della prima gara dove avevamo il sangue agli occhi e tanta voglia di giocare dopo i mesi estivi senza futsal, ma quella c’è sempre, ad ogni partita! Si devono cercare di limitare gli errori come quelli contro l’ Arzachena: dopo aver dominato tutta la partita e sciupato tanto sotto porta è arrivato il pareggio gli ultimi 10 secondi per una distrazione, 1-1 e 2 punti fondamentali persi per strada. Alla mia squadra auguro tanto divertimento e soprattutto sorrisi! Si sa, se ci si diverte si possono vincer partite ad occhi chiusi”.