Nel girone A di Serie A2 di calcio 5 femminile il Pero, squadra della provincia di Milano, occupa il quarto posto grazie ai 21 punti conquistati nelle prime 10 giornate di campionato. Nel team biancoblu lombardo abbiamo raggiunto Flavia Annese per una breve intervista, queste le dichiarazioni rilasciate della stessa calcettista classe ’94.
L’ex Kick Off sulla nuova avventura
“Sin dalle prime chiacchierate con il patrón Badini e, subito dopo, dai primi allenamenti con la squadra, ho avuto l’impressione di una società ambiziosa e di un gruppo solido, per cui le aspettative, e di conseguenza l’asticella degli obiettivi, sono sempre state piuttosto alte. Qui ho ritrovato molti stimoli che avevo perso nelle precedenti stagioni, tra cui l’emozione di lottare con le compagne per un obiettivo comune e sentirmi parte importante di un progetto. Penso che questo stato emotivo si sia riflesso nelle prestazioni, sono contenta di quanto fatto finora e voglio fortemente continuare a tenere alto il livello per aiutare la squadra. Alla mia squadra auguro di continuare la striscia di risultati positivi iniziata prima della pausa, di esprimere il suo massimo potenziale e di togliersi tantissime soddisfazioni.
L’ex Bisceglie sul girone A di Serie A2
“Il girone A di serie A2 per me è un girone nuovo, per cui non sapevo bene cosa aspettarmi, ma sono piacevolmente colpita dal livello generale delle squadre. È un campionato molto equilibrato, come si evince dalla classifica molto corta, nessun risultato è scontato; insomma, le condizioni migliori per tenere sempre alta la tensione ed esprimersi al meglio. Al termine della stagione ci saranno i playoff con un sistema ad eliminazione diretta tra le migliori squadre dei 4 gironi, per cui credo sia inevitabilmente molto insidioso ed imprevedibile. Adesso, però, penso sia prematuro pensarci, non ci nascondiamo, sicuramente arrivarci è un obiettivo che ci poniamo, ma ora dobbiamo affrontare una partita alla volta; in termini cronologici, poi, l’obiettivo più vicino e a cui teniamo tantissimo è quello della qualificazione ai preliminari di Coppa Italia”.
La classe ’94 sulla sua squadra
“La squadra si sta comportando bene grazie al gran lavoro dello staff, in primis della nostra allenatrice Priscila e all’impegno di tutto il gruppo che, pur essendo nuovo in molti suoi elementi, si sta compattando in campo e fuori. Questo l’aspetto migliore; quello da migliorare credo sia l’approccio alle gare. Fnora abbiamo perso solo una volta, contro la L84. Non abbiamo sfruttato tantissime occasioni e, pur avendo comunque recuperato il risultato, abbiamo lasciato punti per strada per colpa di alcune disattenzioni; in estrema sintesi ci sarebbero serviti più attenzione è più cinismo. Tra le partite giocate meglio l’ultima contro lo Jasnagora nonostante una situazione di estrema emergenza, con la rotazione cortissima ed una situazione emotiva complessa dovuta alle notizie che ci giungevano dal Brasile, ciascuno di noi, incluso mister Tiralongo chiamato a sostituire Priscila, ha tirato fuori una prestazione maiuscola di grande testa e cuore”.