Nel girone A di Serie A2 di calcio 5 femminile il San Marino Academy occupa il sesto posto grazie ai 30 punti conquistati nelle prime 20 giornate di campionato. Nel team biancoblu abbiamo raggiunto Federica Taioli per una breve intervista, queste le dichiarazioni rilasciate della stessa calcettista classe ’99.
“Nell’ultima gara abbiamo affrontato il CUS Milano. Era una gara assolutamente da non sottovalutare, perché poteva farci perdere punti che per noi sono fondamentali a questo punto della stagione. L’abbiamo affrontata nel modo giusto, ottenendo una vittoria che ci ha dato sicurezza. Ed è ciò che ci serviva da qualche tempo. Il prossimo sarà sicuramente un incontro tosto e impegnativo. Con l’Infinity Futsal mi aspetto anzi una delle partite più difficili dell’intera stagione. Di fatto, lì ci giocheremo i play-off. Bisognerà andare a casa loro con l’obiettivo ben chiaro in testa, che è quello di strappare punti pesanti giocando al meglio delle nostre possibilità. Loro saranno agguerrite, almeno quanto lo sono state all’andata, quando un solo gol peraltro segnato nel finale, ci permise di prevalere. Sarà una gara dura, ma se giochiamo di squadra possiamo farcela”.
“Il girone A devo dire che è un girone impegnativo, ma anche bello e divertente. Mi aspettavo ci fosse un maggiore dislivello fra alcune squadre ed altre, invece ogni singola partita può rivelarsi sorprendente e può anche cambiare le gerarchie. Tutto può succedere e nessun verdetto è mai scontato. Noi siamo partite con l’obiettivo della salvezza ma poi, vedendo ciò che siamo riuscite a fare nel girone di andata, abbiamo spostato verso l’alto le nostre mire. Dal momento che in estate ci sono stati alcuni nuovi innesti, c’è voluto del tempo per trovare la migliore amalgama in campo fra tutte noi, per conoscerci e capirci; e infatti all’inizio è stata un po’ dura. Poi, col passare delle settimane sono scattati gli automatismi ed abbiamo iniziato a giocare meglio collettivamente, grazie anche ai legami extra-campo che stavano diventando sempre più solidi. È un aspetto importantissimo per poter essere forti anche sul parquet. Infatti, col tempo, i risultati sono venuti e sono venuti grazie al lavoro di squadra”.
“Quest’anno sono partita con questo proposito: o centrare la svolta o smettere. Il campionato è molto impegnativo e per motivarmi avevo bisogno di parlare chiaramente con me stessa e con il mister, a cui infatti ho subito comunicato i miei intenti. Mi ero detta che sarei dovuta arrivare almeno a 15 gol, mentre con il mister e con alcuni membri dello staff avevo parlato addirittura di 20. Speriamo di arrivarci, a 20, perché sarebbe il coronamento di questo percorso. Ma devo dire che sono tanto soddisfatta della stagione. Non solo per l’obiettivo dei 15 gol raggiunto, ma anche per tutti quei miglioramenti che sento in me. L’anno scorso, anche per inesperienza, avevo qualche timore di troppo. Quest’anno invece gioco più sciolta e sono agonisticamente più “cattiva”. Ogni settimana non vedo l’ora di scendere in campo e misurarmi con tutti. Entro decisa nei contrasti, voglio far miei tutti i palloni. Nel complesso sono molto felice di questa stagione. Speriamo di concluderla al top”.