Si avvicina la partenza del torneo di Eccellenza campana che vedrà ai nastri di partenza anche la Real Sud Women, nuova formazione nata in estate. Nel team biancoblù abbiamo raggiunto Fabrizio Fabiani, dirigente dello stesso sodalizio, per qualche battuta sulla nuova realtà presieduta da Clemente Rispoli:
“L’idea di fondare questo sodalizio -spiega Fabiani- è nata spontaneamente dalla voglia del presidente Clemente Rispoli di promuovere lo sport ed in particolare quello femminile. Cosi, grazie al nostro rapporto, mi ha dato mandato di mettere su questa nuova realtà’ in collaborazione con Agorà’, che ha messo a disposizione le sue strutture ed un campo di ultima generazione”.
Sul torneo regionale alle porte, poi, il dirigente sottolinea:
“Il nuovo organico di Eccellenza ha visto purtroppo sparire diversi Club, ma altri si sono aggiunti ed altri vanno verso il consolidamento. Noi siamo una matricola ma abbiamo intenzione di dire la nostra avendo alle spalle una società’ solida”.
Fabiani, poi, fotografa cosi la neonata Real Sud Woman:
“La nostra idea di calcio è quella di uscire da soliti schemi del calcio femminile e aprire un po’ le vedute. Per questo abbiamo una rosa con giocatrici che vengono da ben cinque Club diversi, dalla Serie C all’Eccellenza, con molte giovani ma anche giocatrici esperte che avranno il compito di farle crescere. Il gruppo stesso dovrà’ conoscersi, questa sarà’ la cosa più difficile ma sarà’ anche la nostra forza”.
Sugli obiettivi, poi, lo stesso dirigente non ha dubbi: “Gli obiettivi sono quelli di far bene, essendo nuovi non abbiamo molti punti di riferimento, ma sicuramente ogni gara vogliamo giocarla al massimo”.
La conclusione è con una profonda considerazione sul movimento femminile:
“Il calcio femminile purtroppo e per fortuna è in crescita esponenziale. Dico purtroppo perché’ spesso le idee ed i progetti non vanno di pari passo con la realtà’, c’è’ bisogno di professionisti anche nelle categorie più’ basse perché’ ci sono sempre più donne che vogliono giocare a calcio. Abbiamo il dovere di dar loro tutti gli strumenti necessari ha completare la loro crescita calcistica, al pari del maschile almeno per quanto riguarda l’organizzazione e la serietà’. Dico per fortuna perché’ siamo sulla buona strada, sempre più’ persone si avvicinano a questo mondo che sta’ attraversando un momento di profonda trasformazione che porterà’ ad una crescita esponenziale di questo movimento. Invito tutti a guardare il calcio femminile in quanto tale come succede negli altri sport, non a paragonare quindi un centometrista maschio ad una donna perché’ è già’ la scienza a chiarire che non possono essere ugual”.