I microfoni di Calcio Femminile Italiano hanno raggiunto Elena Proietti, centrocampista offensivo, classe 1991 della Ternana, squadra che milita nella Serie C Girone A. Proietti vanta un passato prestigioso nelle fila di Roma e Lazio ed è pronta a mettere a disposizione della squadra umbra tutta la sua esperienza ed il suo carisma.
Com’è nata la tua passione per il calcio?
“La mia passione per il calcio nasce insieme a me. Il pallone è sempre stato il mio migliore amico nonostante i continui tentativi di mia madre di dissuadermi con altri sport. Prima non c’era la cultura del calcio femminile e trovare delle squadre per delle bambine era molto difficile, se non addirittura impossibile. Io personalmente ho avuto la possibilità di cominciare a giocare con la squadra della mia città (Rieti) solo a 14 anni. L’amore per questo sport mi ha insegnato a non mollare mai e lottare sempre per ciò che amo.”
Quali sono gli obiettivi della Ternana per questa stagione? Siete soddisfatte?
“La Ternana sta costruendo un progetto molto importante del quale sono orgogliosa di fare parte. L’obiettivo di questa stagione è stato quello di costruire un gruppo solido e competitivo che possa crescere e scrivere la storia del calcio al femminile per la città di Terni. Siamo soddisfatte del percorso che stiamo facendo sia da un punto di vista tecnico che da un punto di vista emotivo. Il gruppo è nuovo ma si è creata sin da subito la giusta alchimia e stiamo crescendo settimana dopo settimana. Sono fermamente convinta che questo gruppo possa andare lontano e scrivere delle pagine importanti nella storia di questo club e di questa città. E’ un privilegio per me farne parte da protagonista e colgo l’occasione per ringraziare chi lo ha reso possibile. Essere felici e amare ciò che si fa non è mai una cosa scontata e io ne sono infinitamente grata. Dopo tre anni calcisticamente complicati per me, la Ternana mi fatto tornare a giocare con la gioia che avevo da bambina ma con la consapevolezza di una donna. E’ una sensazione stupenda, totalizzante. Il minimo che possa fare è restituire questa energia dentro e fuori dal campo con l’obiettivo di raggiungere tanti traguardi con questi colori e con questo gruppo.”
Qual è stata la vittoria più bella di questo campionato fino a questo momento?
“Non sono particolarmente legata a dei risultati in questa stagione, sono molto legata alla crescita del nostro gruppo in termini di prestazioni, amalgama e carattere. Credo che abbiamo raccolto molto meno di quanto abbiamo seminato in questo girone di andata. Per questo mi sento di dire che le vittorie più belle saranno le prossime e saranno la giusta ricompensa per il lavoro svolto dalle mie compagne dal nostro fantastico staff.”
Hai un/a calciatore /calciatrice di riferimento?
“Il mio giocatore di riferimento è Francesco Totti, giocatore che non ha bisogno di presentazioni.”
Il numero di maglia che hai ti è capitato casualmente oppure ci sei legata per un motivo particolare?
“Ho sempre avuto il numero 10 che nella mia idea romantica di calcio rappresenta quel mix di genialità e carisma. Il mix perfetto di passione e ragione che è un po’ il mio modo di vivere la vita oltre che il calcio.”
Quali sono i tuoi hobby fuori dal rettangolo verde?
“Fuori dal rettangolo verde il tempo a mia disposizione non è molto perché lavoro in una radio dove mi occupo di management. Il tempo che mi rimane a disposizione è poco, ma direi che le mie attività preferite sono le esperienze: viaggi, uscire con gli amici, la buona cucina, il buon vino. Dedico praticamente tutto il mio tempo libero al calcio e nonostante i sacrifici siano tanti non mi pesa perché la carica emotiva che mi restituisce mi rigenera. Spero vivamente che il calcio possa presto diventare una professione a tutti gli effetti anche per noi donne. In questo devo dire che la Ternana sta facendo un lavoro e degli sforzi encomiabili.”
Credit Photo: Ternana Calcio Femminile