La centrocampista rossonera Dominika Conc è intervenuta ai microfoni di Milan Tv in vista del derby di Coppa Italia contro l’Inter. Queste le sue parole:
Sul derby contro l’Inter
«Segnare quattro gol in quattro partite è sempre bello, specialmente contro l’Inter. Da una parte è una gara come le altre, ma essendo un derby è comunque una partita speciale e penso che ogni calciatrice si alleni per arrivare a partite come questa. Tutte vorremmo giocarla. Non vediamo l’ora e siamo cariche»
Ancora sulla partita
«Vogliamo tutte fare la storia del Club. Faremo il possibile per prenderci la finale e poi vincerla. Giocare contro l’Inter è ulteriormente speciale. E’ una grande opportunità e come ho detto non vediamo l’ora di scendere in campo»
Sulla Juventus
«Credo sia positivo giocare subito un altro big match, perché le sconfitte fanno parte del calcio. Avere un’altra partita importante da giocare ci fa subito concentrare su questa sfida, dimenticando la gara contro la Juve, ovviamente analizzandola e correggendo gli errori, ma ci permette di andare avanti. Penso che siamo abituate, come ho detto le sconfitte fanno parte del calcio e questa è solo una partita persa. Non penso che avremo problemi a mettercela alle spalle, concentrandoci su un’altra partita molto importante e ci faremo trovare pronte»
Sulla Slovenia
«La nazionale slovena è molto giovane, io sono tra le più vecchie. Il percorso è solo agli inizi, siamo cresciuti molto negli ultimi anni, migliorando molto. Siamo pronte per dire la nostra in una competizione importante. Ovviamente, dispiace non esserci qualificate (agli Europei del 2022) perché ci siamo andate molto vicine, ma questo ci ha fatto capire che possiamo farcela anche se siamo una nazione molto piccola e con poche risorse. Con un buon sorteggio possiamo qualificarci ai Mondiali. Non vediamo l’ora del sorteggio di aprile»
Sui miglioramenti del gruppo
«Quest’anno siamo migliorate molto, sotto ogni aspetto. Abbiamo una rosa più forte, gli allenamenti sono più intensi e poi siamo un anno più grandi. Abbiamo più esperienza e chi era qui l’anno scorso riconosce la grande differenza con la scorsa stagione. Abbiamo due top player come Boquete e Hasegawa. La prima è molto esperta e sappiamo tutte che livelli ha raggiunto, quindi mi ritengo molto fortunata a giocarci insieme e imparare da lei. La seconda è una giocatrice molto tecnica e questo dimostra come la squadra sia cresciuta a livello di qualità. Sono due ottimi innesti per noi»
Sull’Italia
«Dell’Italia mi piace tutto, la mentalità aperta alle diverse culture, le persone non sono chiuse. Mi piace il cibo, il fatto che sia vicina alla Slovenia, casa mia, anche se non posso tornarci proprio ogni volta che vorrei, ma è comunque vicina. Il calcio femminile sta crescendo e il calcio maschile ha una grande tradizione».
Credit Photo: Fabrizio Campagnoli