Cristiana Capotondi, vice presidente della Lega Pro e stimata attrice, è intervenuta ai microfoni di “Facce Caso”, sito romano corso in aiuto per gli studenti, oltre ai vari argomenti ha riservato qualche commento sulla crescita e la situazione del calcio femminile in Italia.
In virtù del tuo ruolo, cosa pensi della recente decisione di sospendere il campionato di Serie A femminile? È stata una scelta giusta o un’occasione persa? Ritieni ci sia stata disparità di trattamento rispetto agli uomini, che invece ripartiranno a breve?
“Ritengo che il percorso intrapreso dalle ragazze e dalla FIGC in relazione all’obiettivo della crescita del movimento non si arresti con la sospensione di questo campionato. Le difficoltà per la ripartenza erano molte e, in questo caso specifico, le calciatrici non si sono trovate d’accordo con la visione della Federcalcio. Le donne sono ‘nuove’ a certe dinamiche, ma dovranno e sapranno imparare presto quali responsabilità comportino essere delle professioniste in un sistema calcio molto complesso. È un percorso bellissimo e sono felice di poterlo guardare così da vicino“.