Carolina Morace ha parlato a Lazionews24 dei suoi trascorsi e del futuro del calcio femminile:
“Non è che mi interessasse segnare più delle altre o vincere più delle altre. Da sportiva quale sono, come tutti gli atleti che praticano sport a livello agonistico, sono abituata a dare il massimo. Se poi hai delle riconoscenze dovute o queste non arrivano, non importa. Si è soddisfatti lo stesso. Il giudizio degli altri non è il metro di valutazione”.
“Adesso tutti pensano che il calcio femminile sia nato con i Mondiali della scorsa estate, in realtà la Nazionale della mia generazione è stata due volte vicecampione d’Europa. Ora c’è la televisione che segue le partite, cosa che prima non avveniva. Rispetto a risultati e traguardi sicuramente avevamo fatto di più, ma allora non lo sapeva nessuno. E’ comunque un movimento che sta crescendo, siamo indietro rispetto agli altri paesi, però stiamo avendo più seguito. Il fatto di aver partecipato ai Mondiali è stato fondamentale. Speriamo nell’Europeo e poi vedremo. E’ chiaro che per noi è importante partecipare a queste grandi manifestazioni internazionali”.
Credit Photo: Facebook Carolina Morace