La società Imolese sta lavorando per il futuro e vuole Professionalità ecco perché ….il nuovo mister X ora è ufficiale:
Carmine Esposito non ha certo bisogno di tante presentazioni, data la sua notevole caratura.. sia come calciatore ai massimi livelli che da allenatore adesso. Ebbene l’ex attaccante che ha calcato numerosi campi di serie A e B è il nuovo Mister Dell’Imolese Calcio Femminile: davvero un arrivo importantissimo e di tutto rispetto.
Il nuovo Mister, attraverso questa intervista, racconta un po’ le sue sensazioni all’inizio di questa nuova esperienza.. e tanto altro:
“La mia passione per il calcio”, inizia Esposito, “è nata da piccolissimo quando calciavo qualsiasi cosa che mi capitasse davanti e da allora ho avuto un solo scopo nella vita, grazie a mio padre Salvatore – il mio idolo – che ha fatto 1000 sacrifici per comprarmi un solo paio di scarpe, diventare un calciatore. Questo sport mi ha trasmesso delle emozioni grandi ed uniche sia come calciatore, che ora come allenatore.. anche se sono 2 cose diverse perchè calcare i prati verdi da calciatore era unico mentre ora, da allenatore, è diverso perchè non posso correre e fare goal”.
Ma veniamo, appunto, a questa nuova avventura sulla panchina dell’Imolese Calcio Femminile:
“Le mie prime sensazioni all’arrivo sono molto positive e stimolanti. Grazie a Milena, il nostro presidente, ho trovato un ambiente sano e ottimale. Quest’avventura, inoltre, mi affascina perchè c’è un gruppo di calciatrici interessanti”.
La sua esperienza non verrà certo meno:
“Inciderà tantissimo, anche perchè i calciatori mi vedono comunque come ex calciatore di serie A, quindi sono stimolati e poi sanno che posso aiutarli.. quindi sono un punto di riferimento. Posso dire che metterò tutta la mia esperienza a servizio di queste ragazze e le aiuterò a crescere ancor più nel mondo del calcio. Sono convinto che il calcio femminile meriti più visibilità: ma con il tempo arriverà”.
In conclusione, una riflessione di questo grande uomo di calcio e un motto che lo contraddistingue:
“Sono molto soddisfatto di questa scelta. Dopo la disavventura di Treviso avevo voglia di nuovi stimoli e quella del calcio femminile era la più stimolante anche se a gennaio ho avuto molte richieste importanti dalla serie D.. ma visto che abito a Bologna ne ho approfittato per accettare questa sfida. Il mio motto è: “NON ABBATTERSI MAI E RIALZARSI SEMPRE”.