Capitano e maglia storia del Real Meda, Fabrizia Fusi, si prepara ad affrontare una nuova stagione agli ordini di mister Zaninello. Classe ’93, arriva nella società delle pantere a 13 anni dove inizia a giocare nelle giovanili, per poi approdare alla prima squadra dove tuttora gioca limitando in Serie B. Inoltre è studentessa di osteopatia a Milano dove conseguirà la laurea in questa stagione 2017/18.

Come ti stai preparando a questa nuova stagione?
A livello fisico molto meglio degli ultimi anni, dove a causa di un problema al ginocchio non ero troppo in forma, ma quest’anno mi sento pronta a rincominciare. A livello psicologico è sempre un terno al lotto, soprattutto perché la squadra è giovane e è tutto imprevedibile, ma negli ultimi anni con questa mentalità abbiamo reso.

La linea della società è proprio quella di avere una squadra giovane. Pro e contro?
Sul lato contro direi la maturità, spesso non è ancora sviluppata a livello mentale oltre che fisico, ma ci sono anche molti pro, come la voglia di stupire davanti alle grandi, la voglia di mostrare qualcosa e dare di più, che vali.

Ancora una volta, dopo circa 12 anni ti trovi ancora qui a Meda a iniziare una nuova stagione. Perché?
Si è vero sono tanti anni che sono qui: sono ancora una volta su questo campo con questa società, penso perché ogni anno c’è sempre qualcosa che mi porta a dimostrare di più, dare di più, perché la maturità che ho acquisito anno dopo anno mi dà la carica di fare di più.

Come pensi sarà il Campionato di Serie B del Girone B 2017/18?
Sarà sicuramente combattuto, sudato, lo spero davvero, non semplice per nessuno. Con il cambio del regolamento, arrivare quarte come lo scorso anno non è abbastanza. Quest’anno abbiamo anche 3 trasferte in Sardegna, 2 squadre del Veneto che lo scorso anno non c’erano. Credo sarà bello, sudato per tutte e non già con una classifica che si spezzi in due alla fine del girone di andata.

Parliamo della Juventus che ultimamente è uno degli argomenti più scottanti del calcio femminile in Italia…
Inizierei sottolineando che già la Fiorentina aveva anticipato questo aspetto col calcio femminile in Italia, dando il via all’inizio di questa storia come precursore ed esempio. Penso che l’importante alla fine di questa storia con Juventus e tutte le altre squadre maschili che avranno anche la squadra femminile, sia in un futuro di avere uno specchio dove il calcio femminile sia valorizzato quanto quello maschile come obiettivo finale.

Di conseguenza cosa pensi che accadrà alle società femminili che non troveranno una forte alleanza, affiliazione, quelle società che sono più familiari e senza grandi nomi nella storia del calcio maschile?
Credo che purtroppo queste realtà andranno scemando e alla deriva…Verranno coperte dalle “big” che hanno un nome come quello delle grandi società di calcio maschile.

Nuovo regolamento della Lega è quello dei cambi durante le partite di Serie B…Si passa da 3 a 5 cambi. Cosa ne pensi?
Penso che siano troppi. A volte 3 cambi sono già tanti se si pensa che di solito un’atleta (eccetto infortunio durante una partita) regge almeno fino al 60’-70’ senza problemi. Quindi l’allenatore ha a disposizione 3 cambi da fare in 20 minuti. 5 cambi sono troppi, anche perché con 5 si può cambiare praticamente metà squadra in campo, troppo facile per cambiare le carte in gioco.

Riguardo a questa nuova stagione…Un solo innesto per ora ufficializzato per il mercato. Cosa dici?
La squadra è giovane, anche il nuovo innesto è giovane (Silvia Campisi, classe ’98), qualche ragazza è salita dalla Primavera e abbiamo sempre il settore giovanile da cui poter attingere e far crescere. Qualche innesto “più vecchio” e quindi con più esperienza non farebbe male, dato che come dicevo essere troppo giovani e inesperte è sempre un rischio, ma la vedo anche in positivo perché sono spesso ragazze sfrontate e che possono dare tanto.

Chi vincerà il campionato di Serie B del Girone B?
Inter. Ma spero sia sudata come vittoria e da tener presente che è comunque un girone con diverse squadre che lo scorso anno non c’erano.

Chi sarà la squadra rivelazione del Girone?
Noi, il Real Meda. Puntiamo a fare un buon campionato, con la squadra giovane spero nasca quella sana competizione tra di noi per entrare in campo, dare di più per avere qualcosa da dimostrare e avere la fame del gol sotto porta, soprattutto per quante riguarda le giovani.

Un grande ringraziamento a capitan Fabrizia Fusi e alla società del Real Meda per la disponibilità dell’intervista. In bocca al lupo per la stagione!

Credit Photo: Fabrizia Fusi – Facebook